NAQĀDAH
S. Donadoni
A. M. Roveri
DAH In Alto Egitto, è stato il primo centro in cui si sia osservata una civiltà egiziana preistorica. In seguito altre osservazioni hanno mostrato che i fenomeni di [...] des civilisations prédynastiques d'Egypte, in Journal of Near Eastern Studies, XVI, 1957, pp. 240-253; H. Asselberghs, Chaos en beheerning-Documenten uit aeneolitisch Egypte (Documenta et Monumenta Orientis Antiqui, VIII), Leida 1961.
(A. M. Roveri) ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] presso Solimano I dal 1556 al 1561; la veduta della città che si trova nella Biblioteca dell'Università di Leida è pubblicata da E. Oberhummer, Konstantinopel unter Suleiman dem Grossen, aufgenommen im Jahre 1559 durch Melchior Lorichs, Monaco 1902 ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] : di questo, però, non si hanno tracce fino a una fase piuttosto avanzata del Paleolitico. Ian Kolen, dell'Università di Leida (Paesi Bassi), definisce 'fluido' il modo di organizzare lo spazio abitato ancora nel Paleolitico Medio: sembra che, per lo ...
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Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] diritto nel quadro della sua opera. Si tratta del Versatore Petworth, del Narkissos, dell'Efebo di Dresda, del Paniskos di Leida, della testa dell'Idolino di Firenze. L'opera dei numerosi allievi di P. non è stata ancora vagliata criticamente - se ...
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RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] 1951, tav. 12, n. 476; H. Samadi, in Arts Asiatiques, 6, 1959, 178, figg. 2, 4, 6; L. Vanden Berghe, Archéologie de l'Iran ancien, Leida 1959, tav. 154 a-b; 154 d-f; 155 a-c-e; 184 d; H. T. Bossert, op. cit., fig. 126, 240; R. Ghirshman, Fouilles de ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] in Kleinasien, Istanbul 1934; A. A. Kampman, De historische beteekens der hethietische vestingbouwkunde, in Ex Oriente Lux, VII, Leida 1947; G. Contenau, La civilisation des Hittites et des Hourrites du Mitanni, Parigi 1950; O. R. Gurney, The ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] . etruschi non raggiungono la raffinatezza di quelli greci; lo possiamo osservare nella statuetta di bronzo da Cortona, ora a Leida, nei g. del fregio architettonico di Statonia e, meglio ancora, in certe stilizzazioni, a volta piuttosto arcaiche, in ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] Sculpture, in Proceedings of the British Academy, XXXI, 1945; J. E. Van Lohuizen de Leeuw, The "Scythian" Period, Leida 1949; M. Bussagli, Osservazioni sulla persistenza delle forme ellenistiche nell'arte del Gandhāra, in Rivista dell'Istituto di ...
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Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (Φαιστός, Phaestus)
L. Banti
Importante città nella parte meridionale dell'isola di Creta, su un gruppo di basse, ma ripide colline, che dominano la pianura [...] , del Medio Minoico II, erano sotto il "primo palazzo"; sono tipologicamente assai diverse. Un bronzetto di adorante, a Leida, proviene, si dice, da Festo. Altre figurine in terracotta possono interessare solo lo storico delle religioni. Fra i rhytà ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] , Tokyo 1936; B. L. Simpson, Development of the Metal Castings Industry, Chicago 1948; R. J. Forbes, Metallurgy in Antiquity, Leida 1950; H. H. Coghlan, The Prehistoric Metallurgy of Copper and Bronze in the Old World, Oxford 1951; C. Singer, E ...
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leida
lèida s. m. [dal nome della città olandese di Leida (oland. Leiden)], invar. – Formaggio semicotto dell’Olanda centrale, di latte magro, spesso aromatizzato con chiodi di garofano, anici, ecc.; è detto anche cacio aromatico.
cacio
càcio s. m. [lat. caseus] (raro il pl. caci). – 1. Formaggio (è parola pop. in Toscana e Umbria; in altre regioni, spec. in quelle settentr., è sentita come letter.): c. fresco, secco, pecorino, parmigiano, stracchino, ecc.; una forma...