Galilei, Galileo
Paolo Galluzzi
Il padre della scienza moderna
Nel Seicento il grande scienziato e filosofo Galileo Galilei ha confermato con le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, [...] suoi studi sul moto furono presentati in forma rigorosamente matematica nei Discorsi e dimostrazioni matematiche (pubblicati a Leida nel 1638), l'opera in cui propose attente riflessioni sulla natura relativa del moto, distruggendo definitivamente la ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] vicini all'oggetto della nostra trattazione, Willem Jacob 'sGravesande (1688-1742), collega di Boerhaave all'Università di Leida, considerava la fisica un ramo della matematica e redasse la prima esposizione di buon livello della filosofia naturale ...
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La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] e da un piccolissimo nucleo di ricercatori, la maggior parte dei quali avevano avuto contatti con l'Università di Leida. Questi centri erano Oxford, Cambridge, Berkeley e pochi altri; sorprendentemente la Rutgers University era tra questi. Dopo la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La radiazione e il quanto
Olivier Darrigol
La radiazione e il quanto
I primi concetti quantistici emersero dallo studio di un problema che si collocava [...] . Il primo metodo, seguito sia dai fisici berlinesi Einstein, Planck e Nernst, sia da Paul Ehrenfest, professore a Leida, consisteva in un'estensione del contesto al quale era stato originariamente applicato il quanto e coinvolgeva le proprietà ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] " e "vitrea". Nel 1745, infine, E. J. von Kleist e P. van Musschenbroek avevano casualmente scoperto la "bottiglia di Leida". Tra la fase degli studi sull'elettricità rappresentata da questi autori e quella che avrebbe visto, sorgere le teorie ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] al fatto che l'unico manoscritto della versione araba della Fisica pervenutoci, il ms. Or. 583 conservato nella Universiteitsbibliotheek di Leida, era la copia personale del celebre teologo e giurista mutazilita Abū 'l-Ḥusayn al-Baṣrī, m. 1044) ‒ non ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] Basse temperature
La liquefazione dell'elio, ottenuta per la prima volta nel 1908 da Heike Kamerlingh Onnes (1853-1926) a Leida, aprì la strada alla scoperta del primo superconduttore, il mercurio, avvenuta nella medesima città tre anni più tardi. La ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di circa 47.000 km, più adatta per riprese globali.
Scoperta la più grande radiosorgente stellare. Dall'Osservatorio di Leida è scoperta nella costellazione boreale del Leone Minore una sorgente radio che risulta essere il più grande oggetto celeste ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] che entrambi i libri sono stati pubblicati nei Paesi Bassi, presso gli editori Elzevier, rispettivamente ad Amsterdam e a Leida. I Discorsi, per quanto affrontino argomenti filosofici, come la natura del continuo, sono un trattato più nel genere ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] sostenuto da Marsilio Ficino, suscitò un tale interesse da essere pubblicata in due lingue e richiedere diverse edizioni. A Leida, il protestante Frank Burgersdijk (1590-1635) insegnava ai suoi studenti che la generazione e la corruzione dei composti ...
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leida
lèida s. m. [dal nome della città olandese di Leida (oland. Leiden)], invar. – Formaggio semicotto dell’Olanda centrale, di latte magro, spesso aromatizzato con chiodi di garofano, anici, ecc.; è detto anche cacio aromatico.
cacio
càcio s. m. [lat. caseus] (raro il pl. caci). – 1. Formaggio (è parola pop. in Toscana e Umbria; in altre regioni, spec. in quelle settentr., è sentita come letter.): c. fresco, secco, pecorino, parmigiano, stracchino, ecc.; una forma...