DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] in campo aperto - prevalgono quelle nella prima parte dell'opera, più spazio ha questo nella seconda 7, il leitmotiv della Storia è costituito dal contorto itinerario salvifico del degradato e vilipeso istituto monarchico. Questo, inalgrado tutto ...
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Pragmatismo
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto [...] che questo è il modello comunitario che ritroviamo in molta parte del progressismo e che costituisce un Leitmotiv della cultura sociale statunitense, con origini che risalgono al calvinismo settecentesco del New England, successivamente incrociatosi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] del contenuto scientifico a elementi metaforici, complementari e paralleli all’enunciato strettamente anatomico, diventa così il leitmotiv del lessico visivo attraverso cui il discorso dell’anatomia si esprime.
L’insieme delle figure a piena ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] e a Leggi-cornice e regioni di Andrea Paoletti, pubblicata postuma nel 2001, le quali trovavano un comune leitmotiv nella consapevolezza dell’incombente tracollo del sistema.
Tra le più rilevanti manifestazioni del mutato approccio figura un’apertura ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] stroncatura feroce' la cui orchestrazione viene affidata, si badi, ad un ῾tecnico', il proto alle acque Guglielmo de Grandi. Il leitmotiv del cui testo, rimesso sin dal 12 di quello stesso mese, consiste non per caso in una implacabile sequenza di ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] che primeggia laddove Sandi si situa in certo qual modo a valle del maestro che, per dir così, imprime il leitmotiv, sceglie il tono. Direttore d'orchestra - per proseguire la metafora - Foscarini, orchestrale di tutto rispetto Sandi, ed esecutore ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] accettare, in altre parole, una sorta di vassallaggio mascherato e in dosi omeopatiche. In questa prospettiva il leitmotiv della politica veneziana diventava lo sdrucciolevole tema degli incerti confini tra la "fermezza" e la "pieghevolezza": era ...
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Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] "(100). La connessione tra l'afflusso di turisti e l'aumento dei borseggi e dei furti con destrezza diventò un Leitmotiv delle relazioni estive dei prefetti, così come l'efficacia (vera o presunta) delle misure di vigilanza e di repressione (nel ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] veniat, quod vincat naturam; discolorea crusta marmorum gratissima picturarum varietate textantur" (Variae, I, 6). Ritorna come un leitmotiv la necessità di preservare i monumenti antichi e di costruirne di nuovi, di riportare al pristino splendore ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] ), distinto da quello del sovrano (negativo) di M. Porret, Le crime et ses circostances, p. 23.
112. Notoriamente il Leitmotiv è stato formulato da F. Venturi, Settecento riformatore, I, pp. 581-582. A guardare tuttavia il volume di Settecento ...
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Leitmotiv
‹làitmotiif› s. neutro ted. [propr. «motivo guida, motivo conduttore», comp. di leiten «dirigere» e Motiv «motivo»] (pl. Leitmotive ‹làitmotivë›), usato in ital. al masch. (invar. al plur., e scritto spesso con iniziale minusc.)....
forestierismo
s. m. [der. di forestiero]. – In genere, ma poco com., moda o usanza venuta da un paese straniero. Più com., parola, locuzione, o anche costrutto sintattico, introdotti più o meno stabilmente in una lingua da una lingua straniera,...