Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (v. vol. IV, p. 627 e S 1970, p. 409)
B. Garozzo
Gli scavi condotti negli anni 1970-1992 hanno chiarito definitivamente l'assetto urbanistico della [...] in contesti sicelioti databili a partire dalla seconda metà del IV sec. a.C., caratterizzato dalla presenza di lèkythoi ariballiche e di tipo Pagenstecher, oltre alle consuete bottiglie, pissidi skyphoidi del gruppo di L., e lekànai. Non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un mondo a colori: il linguaggio della ceramica italiota
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno alla metà del V secolo [...] ceramografi apuli nella sovrabbondante decorazione fitomorfa che si dipana sul collo di crateri o sulla spalla di anfore e di lekythoi: intrecci di tralci vegetali e di viticci, ornati di fiori di ogni tipo, spesso sviluppantisi ai lati di una testa ...
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POLYGNOTOS (Πολύγνωτος, Polygnotus)
A. Rumpf
1°. - Pittore greco, attivo dopo le guerre persiane. Era considerato il primo pittore dall'antichità; naturalmente questo giudizio non va preso alla lettera, [...] vengono rappresentate nei contorni, linee interne indicano la muscolatura, nessun colore le differenzia dalle muliebri. Sulle lèkythoi qualche volta si trova una carnagione maschile rosso bruna. Altrettanto si dica per l'unica pittura parietale ...
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Vedi PESTANI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PESTANI, Vasi
A. D. Trendall
La localizzazione a Paestum di una piccola ma importante fabbrica di vasi di stile molto caratteristico che fu identificata e discussa [...] pestana. Per la maggior parte essi provengono dalla fabbrica di Assteas-Python, benché alcuni siano di data posteriore; diverse lèkythoi a figure nere e bottiglie della classe Pagenstecher sono state trovate in tombe a Paestum insieme a vasi a figure ...
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PARRASIO (Παρράσιος, Parrhasius)
M. Cagiano de Azevedo
Pittore greco. Egli stesso si dice, in un epigramma sottoposto ad un suo dipinto, nato ad Efeso da Euenor e allievo di suo padre ed efesio lo dicono [...] , a distanza di qualche decennio saranno affrontati da Skopas. Una eco dello stile di P. è stato giustamente visto in molte lèkythoi a fondo bianco, specie del Pittore di Achille, del Pittore del Canneto e del Pittore del Tumulo.
Bibl.: J. Overbeck ...
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BOSFORO Cimmerio
W. Blawatskij
1. Vicende storiche. - Sulle rive settentrionali del Mar Nero le città antiche sorsero per la maggior parte nel VI sec. a. C. Originariamente furono tutte città-stato [...] , anch'essa su base di statua (Iospe, 12, n. 406). In tombe della necropoli di Panticapeo sono state trovate le due lèkythoi policrome firmate Xenophantos ateniese del IV sec. a. C. (v. crimea, vol. ii, fig. 1200).
Al II sec. a. C. risalgono ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] pianificazione si ritrova nella necropoli dell’Arsenale. Le tombe contenevano ceramica semplice (fiaschette per olio, vasi e lekythoi) variamente decorata: da fasce orizzontali e da linee ondulate o da semicerchi concentrici dipinti a mano libera ...
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Vedi VERNICE NERA, Vasi a dell'anno: 1966 - 1997
VERNICE NERA, Vasi a (v. vol. VII, p. 1137)
J.-P. Morel
Negli ultimi anni sono stati realizzati considerevoli progressi nello studio delle ceramiche a [...] di ogni pretesa estetica e «sociale» della ceramica. Ne è rivelatrice a tale proposito la rapida scomparsa delle forme chiuse ( gutti, lèkythoi) o speciali (piatti da pesce), e l'ulteriore scomparsa, poco dopo la metà del II sec. a.C., delle forme ...
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Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] Solo nelle espressioni più legate al disegno essi sono chiaramente presenti: varie figure del fregio del Partenone e della pittura di lèkythoi a fondo bianco del Pittore di Achille e del Pittore di Thanatos ne sono un documento diretto. Durante i due ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] s'incontra tanto in mature opere attiche, quali il dèinos del gruppo di Polygnotos nel British Museum 99.7-21.5, o nelle lèkythoi del Pittore di Eretria, New York 31.11.13, o di Aison nel museo di Napoli RC 239, quanto in ambiente italico, come ...
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lekythos
‹lèkitos› s. f. [traslitt. del gr. λήκυϑος] (pl. lekythoi ‹lèkitoi›). – Nome greco (talora italianizzato in lècito s. f.) di una forma di vaso per unguenti a corpo cilindroide e collo lungo con orlo svasato e ansa verticale (v. fig....