WÜRZBURG 232, Pittore di
Ceramografo attico a figure nere.
Prende nome dall'anfora di W. 232, decorata su un lato con Dioniso e una menade e sull'altra con un satiro. L'attività del pittore, cui è attribuita [...] un'altra anfora (Londra B 284) ed al cui stile sono vicini altri vasi, è da porre all'inizio del V sec. a. C.
Bibl.: C.H.E. Haspels, Attic Black-figured Lekythoi, Parigi 1936, p. 200, nn. 32-33; J. D. Beazley, Black-fig., 1956, p. 592. ...
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TALEIDES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro il terzo venticinquennio del VI sec. a. C. Oltre che con Taleides collabora con il vasaio Timagoras, notissimo per le due hydrìai del [...] tutti e due i casi priva della sigma finale.
Il Pittore di T. dipinge ugualmente coppe di stile miniaturistico, lèkythoi e grandi vasi con scene complesse e impegnative. È lecito ritenere con altri studiosi che, nonostante le sue notevoli possibilità ...
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SABUROFF, Pittore di
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo attico che deriva il nome da un lebete nuziale di Berlino, già nella Collezione Saburoff, con una matrona e la sua ancella. La sua cronologia è [...] è pertanto attivo verso la metà del V sec. a. C.
Le sue forme preferite sono le coppe a figure rosse e le lèkythoi a fondo bianco, rinvenute in tutto il bacino del Mediterraneo, specialmente in Italia e in Grecia, ma anche in Spagna e precisamente ad ...
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CACTUS, Pittore dei
S. Stucchi
Ceramografo attico, al quale fu dato questo nome dalla Haspels, che interpretò come rami o "pale" di cactus gli steli muniti di foglie, con aculei in cima, che compaiono [...] albero delle Esperidi, al quale si attorciglia un serpente. Serpenti compaiono ancora, in atto di attaccare un giovane, su altre due lèkythoi, una già ad Atene in collezione privata ed una nel Museo Naz. di Atene.
Bibl.: C. H. E. Haspels, Attic Black ...
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SIX, Tecnica di
E. Paribeni
Il nome dell'archeologo olandese Six De Hillegom è rimasto collegato a un peculiare procedimento tecnico in uso in un gruppo di vasi attici dell'ultimo venticinquennio del [...] con una figura di donna con lyra indicata dall'iscrizione come Saffo, da cui prende il nome un famoso pittore di lèkythoi.
L'anfora del Pittore di Andokides Louvre F 203 con figure a colore riportato, viene generalmente esclusa dal gruppo di Six ...
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AUSTRALIA
A. D. Trendall
Collezioni di Antichità. - A eccezione del Museo Nicholson nell'Università di Sydney (v. oltre), la maggior parte delle collezioni di antichità classiche in A. sono di recente [...] 12 s.); sette vasi corinzî del VII e VI sec. a. C.; quindici vasi greci a figure nere per lo più coppe e lèkythoi con un'anfora tirrenica del Pittore Kyllenios; dieci vasi attici a figure rosse, comprendenti il vaso che ha dato il nome al Pittore di ...
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GELA, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico della tecnica a figure nere, che prende nome dalla città di G., dove sono stati rinvenuti parecchi dei vasi attribuitigli. Le sue figure sono facilmente [...] sua attività coincide con l'età di Leagros. Gli sono attribuiti oltre duecento vasi, in grandissima maggioranza lèkythoi.
Bibl.: C. H. E. Haspels, Attic Black-figured Lekythoi, Parigi 1936, pp. 78-86, 205-15; J. D. Beazley, Black-fig., pp. 473-5 ...
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PAN, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante secondo J. D. Beazley nei decennî 480-450 a. C. Lo stesso studioso lo inserisce nella corrente dei manieristi che procede da Myson e si sviluppa [...] di Berlino, a cui deve non solo l'impiego di figure singole di carattere monumentale su grandi anfore o anche su lèkythoi, ma specialmente il rigore disegnativo e la correttezza ritmica che s'incontrano nelle prime opere del nostro pittore, quali i ...
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NUOVA ZELANDA
A. D. Trendall
Le principali raccolte di antichità classica nella N. Z. sono quella dell'Otago Museum a Dunedin e quella dell'Università di Canterbury a Christchurch le quali negli ultimi [...] , fl. 34) ed un'altra, prestito del museo di Canterbury, di Douris (Beazley, ibid., p. 438, n. 138). Ci sono due lèkythoi bianche, di cui una del Pittore di Sabouroff (Beazley, ibid., p. 849, n. 239), un cratere a campana protolucano del Pittore dei ...
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NEW YORK 07, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico, decoratore di vasi a figure nere, prende nome dalla lèkythos di New York, Metropolitan Museum 07.286.41, decorata con una divinità femminile che [...] di New York 07.286.43, con una scena di Eracle e le amazzoni. Il suo stile ricorda quello del Pittore della Larva (Wraith Painter), ma è migliore.
Bibl.: G. H. E. Haspels, Black-figured Lekythoi, Parigi 1936, p. 42; J. D. Beazley, Black-fig., p. 454. ...
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lekythos
‹lèkitos› s. f. [traslitt. del gr. λήκυϑος] (pl. lekythoi ‹lèkitoi›). – Nome greco (talora italianizzato in lècito s. f.) di una forma di vaso per unguenti a corpo cilindroide e collo lungo con orlo svasato e ansa verticale (v. fig....