PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] giornale, il senatore Giovanni Pieraccini: alla nascita del Partito socialista italiano di unità proletaria (PSIUP), fondato da LelioBasso, infatti, Pagliarani – da sempre legato alla corrente riformista guidata da Pietro Nenni – non aderì al nuovo ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] fu membro del Consiglio direttivo. Qui poté incontrare personalità del mondo politico, economico e universitario come LelioBasso, Franco Fortini, Guido Aristarco, Mario Dal Pra, Paolo Grassi, Luigi Fossati, Cesare Musatti, Raffaele Mattioli, Rossana ...
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BOSIO, Giovanni (Gianni)
Alfredo Martini
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mantova) il 20 ott. 1923 da Barbato Lorenzo, fabbro di mestiere e socialista di ideali, e da Ida Pellegrini, conseguì la maturità [...] e Salvatore Quasimodo. Il suo impegno politico resistenziale si consolidò anche nei rapporti con Primo Mazzolari e soprattutto con LelioBasso, sotto la cui guida operò clandestinamente nel Mantovano e nel Milanese.
Dopo il 1945 si precisarono le sue ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] a quando, la notte tra il 12 e il 13 aprile 1928, rimase coinvolto, assieme a Zazo, ai fratelli Antonio e LelioBasso, a Mario Boneschi e Antonio Zanotti, in una retata della polizia seguita all’esplosione della bomba di piazzale Giulio Cesare. Paggi ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] senatori per la Provenza l’aveva affidata a un notaio di basso lignaggio, figlio di un taverniere e di una lavandaia, un gli ultimi libri che vi erano rimasti e scambiò con Lelio un canonicato; rifiutò le sollecitazioni di Philippe de Cabassoles per ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] parte il Pamphili, insieme con i cardinali Giambattista Spada e Lelio Falconieri, e in qualità di segretario l'attivo F. al papa. Nei concistori, il cui numero calò a livelli eccessivamente bassi (undici all'anno nel 1648-49), I. X si faceva ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] D'Onofrio, Note berniniane. 1. Un dialogo-recita di G. L. B. e Lelio Guidiccioni, in Palatino, X[1966], 2, pp. 127-134). L'attività dei B. armonico uno spazio che non lo è. Guardando dal basso si ha l'impressione che l'effetto di restringimento verso ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] morì a Roma l'8 febbraio del 2010.
Fonti e Bibliografia
L'Archivio Giolitti è depositato presso la Fondazione Lelio e Lisli Basso-Issoco di Roma, mentre numerose sue carte sono conservate presso l'Archivio di Stato di Torino, Archivio Einaudi, s ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] per il quale s'avvale come adviser di Lelio Orsini, buon conoscitore della produzione cinque-secentesca. (1977), pp. 272, 275; Storia dell'opera, a cura di G. Barblan-A. Basso, I, Torino 1977, pp. 200, 206, 222, 227; Venezia e il melodramma nel ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] intrigante, il Pasero, deciso a scalzare il conte Lelio Cauda dal favore di Vittorio Amedeo I e a danneggiare stelle guernite d'armi dorate additando ch'entrar dovevate in questa bassa terra per esser seguace di Marte",nel 1629 lo elogia per ...
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