BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] l'originalità dell'invenzione e l'indipendenza formale così dal modello del Redi, come anche dagli omonimi componimenti del Lemene.
Il più noto e forse anche il migliore di questi Baccanali èil poemetto in quasi duemila versi La Tabaccheide ...
Leggi Tutto
ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] ma servì a mantenere vivo e operante il colloquio dell'A. con poeti ed eruditi famosi, quali Agostìno Paradisi, il Lemene, il Baruffaldi, il Crescimbeni',il Mandosio, mentre il Muratori cercava di attirarlo e di orientarlo verso lo oggetto dei propri ...
Leggi Tutto
LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] 'Indice.
Eletto membro dell'Arcadia con il nome di Altemone Sepiate il 18 sett. 1691 (insieme con C.M. Maggi e F. de Lemene), il L. si dedicò quindi a una ristampa dell'opera: verso la fine del 1691 vide così la luce La Cicceide legitima, recante l ...
Leggi Tutto
STAMPA, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
– Nacque il 28 gennaio 1666 a Gravedona, oggi in provincia di Como, dal nobile Alessandro Francesco e da Cecilia Corti. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa [...] , III, a cura di M. Brioli, Roma 2006, pp. 107, 113, 129, 134, 137-139, 141, 143, 146, 151, 166; F. Milani, G.M. S. e il rifacimento comasco della ‘Sposa Francesca’ del Lemene, in Rivista di letteratura italiana, XXXIV (2016), 2, pp. 85-98. ...
Leggi Tutto
GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] 15 genn. 1733); L'ambizione depressa (libr. Grandini, da Papis, ibid., Ascensione 1733); La ninfa Apollo, favola pastorale (libr. di Lemene e Boldini, teatro S. Samuele, 30 maggio 1734); Tamiri (libr. Vitturi, teatro S. Angelo, 17 nov. 1734); Ergilda ...
Leggi Tutto
LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] di S. Giovanni Grisostomo, dove il L. collaborò con i librettisti F. Briani (Il vincitor generoso, Isacio tiranno), F. de Lemene (La ninfa Apollo, affiancato da G. Gasparini), A. Piovene (Porsena, Polidoro, titolo dato al teatro di Ss. Giovanni e ...
Leggi Tutto
LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] l'aprile del 1699 affrescò l'abside dell'Incoronata a Lodi con l'Assunta, su incarico del poeta Francesco da Lemene, insieme con S.M. Legnani, a lui frequentemente associato dalla critica come coprotagonista del "processo di formazione del nuovo ...
Leggi Tutto
BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] , significativa semmai per documentare una ulteriore rivolta accademica alla letteratura barocca, che immancabilmente confluisce, come quella di un Lemene, poniamo, o di un Filicaia (di cui si interessò il B. recitando alla Crusca la Difesa di un ...
Leggi Tutto
TAGLIAZUCCHI, Girolamo
William Spaggiari
– Nacque a Modena il 12 novembre 1674, figlio di Carlo.
Avviato dal padre agli studi giuridici, ottenne la laurea, ma rinunciò alla professione forense, e vestì [...] italiana nella Scuola fra Antico Regime e Unità nazionale, Modena 2009, pp. 13-38; C. Viola, Canoni d’Arcadia. Muratori Maffei Lemene Ceva Quadrio, Pisa 2009, pp. 155-158, 171, 174, 179; M. Cerruti, Le rose di Aglaia. Classicismo e dinamica storica ...
Leggi Tutto
MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] Riflessioni sopra il buon gusto intorno le scienze e le arti (Venezia 1708 - Napoli 1715), la Vita di Francesco de Lemene, stampata tra le Vite degli Arcadi illustri (Roma 1708). Ribadì la sua posizione sulla polemica Bouhours-Orsi nella Lettera in ...
Leggi Tutto
lemon grass
‹lèmën ġràas› locuz. ingl. (propr. «erba limone»), usata in ital. come s. m. – Nome, usato in commercio, di una grande erba perenne della famiglia graminacee (Cymbopogon citratus), originaria delle regioni tropicali del Vecchio...