Femm vedè sodament, senza smorbià,che ’l nost lenguagg el dis tutt quell che ’l voeur;che l’è bon da mett s’cess e che ’l sa andàpar la stræda pù curta a trovà el coeur.Domenico Balestrieri Domenico Balestrieri [...] 5a sui pronomi maschili. Balestrieri potrebbe aver imitato un distico della traduzione in lodigiano del canto II di Francesco De Lemene (1634-1704). Anche in quel caso il poeta cercò – è stato osservato –, più che una parodia, la competizione con il ...
Leggi Tutto
lemon grass
‹lèmën ġràas› locuz. ingl. (propr. «erba limone»), usata in ital. come s. m. – Nome, usato in commercio, di una grande erba perenne della famiglia graminacee (Cymbopogon citratus), originaria delle regioni tropicali del Vecchio...
Poeta (Lodi 1634 - ivi 1704). Di nobile famiglia, ebbe notevoli incarichi politici (fu ambasciatore a Vienna e ministro della città di Lodi residente a Milano). Autore di un poema burlesco (Della discendenza e nobiltà de' maccheroni, 1654),...
Comune della prov. di Venezia (102,3 km2 con 25.198 ab. nel 2008). Il centro è situato nella bassa pianura veneta fra Livenza e Tagliamento, sul fiume Lemene. In passato importante nodo di traffico tra la laguna e i paesi alpini, è oggi essenzialmente...