BIAGIO da Baiso (Abaisi)
Wanda Savini Nicci
Orafo, intagliatore in legno, vissuto nel XV sec., sembra sia nato nella provincia di Modena. Allievo ed aiuto di Arduino da Baiso, non appartiene però a questa [...] ove, quale garzone di Arduino, lavora nel castello di Belriguardo e nel palazzo di Belfiore in quest'ultimo, anche con i fratelli Lendinara.
Nel 1454 B., "maestro di legname e di coro", è a Bologna dove insieme con Nicola da Bologna esegue gli stalli ...
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LOSCHI, Iacopo
Barbara Corradi
Nacque a Parma intorno al 1425 (Ricci), da Ilario, maestro di legname; ebbe un fratello pittore, Giovanni, di cui non si conoscono le opere. Nel 1456 il L. abitava nella [...] di Parma, realizzati da Cristoforo Genesini da Lendinara (Lopez, 1894); inoltre Ceschi Lavagetto 3-4, pp. 200-208; Id., Cristoforo da Lendinara, Parma 1959, p. 16; Id., Cristoforo da Lendinara, problemi di storiografia artistica, in Critica d'arte, ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] inscritti dall'a.a. 1807 al 1822-23, n. 35; Ruolo degli alunni iscritti, Scuola di ornato, 1821-22, n. 96; 1822-23, n. 124; Lendinara, Archivio storico, Fondo De Lazara, A 54, X, f. 2, nn. 162 s. (lettere di L. Trissino a G. De Lazara, 25 ott. 1831 ...
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BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] ad intarsio dei Padri della chiesa nel coro e degli Evangelisti nella sacrestia del duomo di Modena che erano state compiute dai Lendinara nel 1465 e 1477. Ma se i busti degli Evangelisti sono pervasi dallo spirito di Piero, d'altra parte essi si ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] di Ferrara tra il 1477 e il 1478. In questa città, dominata dalle esperienze dei Genesini (o Canozi da Lendinara), fra' Sebastiano aveva portato le proprie esperienze artistiche maturate sull'arte senese e fiorentina durante le sue precedenti soste ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] , ora in sagrestia, nel quale è rappresentato l'omaggio reso da un pubblico rappresentante, anonimo, alla Vergine e alla personificazione di Lendinara; e due dipinti per la chiesa di S. Sofia, una Madonna con Bambino e santi, oggi in sagrestia, e una ...
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ANSELMI, Giorgio
Raffaello Brenzoni
Nacque da Francesco di Battista e da Barbara a Badia Calavena (Verona), dove fu battezzato il 19 maggio 1722, secondo l'atto rintracciato dal Brenzoni (Badia Calavena, [...] dell'artista continuò fino alla morte avvenuta mentre affrescava la chiesa parrocchiale di Lendinara, il 30 marzo 1797. L'atto di morte (Lendinara, Archivio Parrocchiale, Reg. dei Morti) non conferma la notizia dataci dallo Zannandreis secondo ...
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GIOVANNI di Michele
Laura Traversi
Non è nota la data di nascita di questo intagliatore e intarsiatore di legnami attivo a Pisa nella seconda metà del Quattrocento, figlio di Michele di Giovanni detto [...] dei maestri della tarsia toscana e di quella padana (oltre ai Pontelli e a Michele Spagnolo, Cristoforo Genesini da Lendinara, Giuliano da Maiano, Francesco di Giovanni, detto il Francione, e molti altri meno noti). La più aggiornata storiografia ...
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BEMBO, Benedetto
Franco Mazzini
Figlio di Giovanni, capostipite di una famiglia cremonese di pittori, nacque intorno al 1420-25, forse a Brescia, fratello minore di Bonifacio. Non abbiamo notizie biografiche [...] favolosi castelli della famiglia Rossi, documentano una singolare inclinazione "rinascimentale ", affine, nelle soluzioni prospettico-spaziali, ai Lendinara (A. C. Quintavalle, 1963). Ma ciò non toglie che il largo impiego dell'oro - la decorazione ...
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BASEGGIO, Massimino
Elena Bassi
Figlio naturale di Sante il Vecchio, nacque a Rovigo il 13 maggio 1737. Giovanissimo, si trasferì con il padre, che fu il suo primo maestro, a Ferrara, dove studiò anche [...] dormitorio; nella casa Manfredini dipinse ad affresco con ornamenti d'architettura un salotto. Nel duomo, o S. Sofia, di Lendinara, affrescò gli ornamenti del coro, presumibilmente attorno al 1795, quando G. Anselmi dipingeva la cupola e l'abside. Il ...
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cinemusical
(cine-musical), s. m. inv. Musical cinematografico, spettacolo musicale rappresentato attraverso un film. ◆ completando la disamina delle eccezioni, colpiscono Chicago, il cine-musical con Richard Gere, Catherine Zeta Jones e Renée...