Verseggiatore (n. Lendinara nella 2a metà del sec. 16º - m. nella 1a metà del 17º). Scrisse il poema Enrico, ovvero la Francia conquistata (1623), dal cui primo canto Voltaire trasse l'idea del primo canto [...] della sua Henriade ...
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Patriota e scrittore (Lendinara 1825 - ivi 1883); prese parte da studente alle prime dimostrazioni del 1848 a Padova e fu poi a Bologna; partecipò quindi alla campagna del Veneto. Entrato in contatto con [...] Mazzini, dovette lasciare Milano di fronte all'avanzata austriaca; fu alla difesa di Bologna (maggio 1849) e si rifugiò poi a Genova, dove collaborò all'Italia e Popolo. Partecipò ai preparativi della ...
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MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] e Murano. Dedito agli studi di chimica, si specializzò infatti nella fabbricazione di vetri colorati, trovando il modo di produrre tinte particolarmente vive e luminose, che gli procurarono fama. Prima ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] G. C. nel giorno delle di esso esequie, Padova 1821; P. Perolari Malmignati, Oraz. in morte del chiarissimo G. B. C., Lendinara 1821; A. Lombardi, Storia della lett. ital. nel sec. XVIII, V, Venezia 1832, p. 115; G. Polcastro, Opere, III, Padova 1832 ...
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Uomo politico, storico e letterato (Padova 1261 - Chioggia 1329); il più eminente tra quei letterati di Padova che si indicano con il titolo di preumanisti. È considerato, con Giovanni Villani e Dino Compagni, [...] politici. Fece parte, probabilmente fra il 1302 e il 1303, d'una legazione padovana a Bonifazio VIII. Fu podestà di Lendinara, poi, nel 1309, dal 1° aprile al 30 settembre, esecutore degli Ordinamenti di giustizia in Firenze, dove condannò al bando ...
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CATO (Cati), Ercole
Tiziano Ascari
Nacque a Ferrara da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli. Sono incerti l'anno della nascita e quello della morte: certo è soltanto che morì a 68 anni e non prima del 1606. [...] C. sia rimasto per qualche anno libero da impegni di corte ed abbia atteso agli studi letterari, passando gran parte del tempo a Lendinara.
Nel 1577 fu a Venezia e il doge Sebastiano Venier lo fece cavaliere. Entrò poi al servizio del duca Alfonso II ...
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Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] Venezia (16° sec.), quello di S. Pietro a Perugia. Notevoli le tarsie rinascimentali dei c. (duomo di Parma, opera dei Lendinara). Oltralpe, di grande rilievo sono gli stalli del c. dell’abbazia di Westminster a Londra (13° sec.), della cattedrale di ...
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BARBARO, Ermolao
Emilio Bigi
Nacque a Venezia, intorno al 1410,da Zaccaria (fratello di Francesco, l'autore del De re uxoria)e da Francesca Leoni. Ancora fanciullo fu inviato a Verona presso Guarino [...] Barbo, il futuro Paolo II, e che egli scrisse, tra il 1455 e il 1459, in polemica con fra, Bartolomeo da Lendinara.
In esse il B. si proponeva non tanto di combattere indiscriniffiatamente la poesia, quanto piuttosto di affermame, contro ogni difesa ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] di Isidoro (Scholia Vallicelliana), ascritte da Claudia Villa (pp. 56-80), e con nuovi argomenti anche da Patrizia Lendinara (pp. 273-275), con ampie probabilità a Paolo Diacono, rivestono un particolare significato non solo per meglio definire le ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] don i più importanti centri culturali del Nord, come Bologna e Venezia, che gli fruttarono l'incontro con Lorenzo Canozio da Lendinara, il quale gli stampò a Firenze nel 1488, per la prima volta, le Epistole di Falaride. IlD. dedicò a Borso d ...
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cinemusical
(cine-musical), s. m. inv. Musical cinematografico, spettacolo musicale rappresentato attraverso un film. ◆ completando la disamina delle eccezioni, colpiscono Chicago, il cine-musical con Richard Gere, Catherine Zeta Jones e Renée...