CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] . a J. Huizinga, La crisi della civiltà, Torino 1966, p. XVII), e altrove dirà che "già dal 1934 aveva studiato Marx e Lenin, cominciando a capire che il fascismo non era la rivoluzione italiana" (Diz. univ.della lett. ital.,ad vocem, scritta da lui ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] Milano 1926, p. 37; A. Marabini, La circolare Marabini-Graziadei, in Stato operaio, IX (1935), 10, p. 667; V. I. Lenin, Sul movimento operaio italiano, Roma 1947, p. 38; S. Cannarsa, Il socialismo in Parlamento. XXV legislatura 1919-1921, Napoli 1958 ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] che il movimento comunista aveva a fatica lasciato dietro di sé. «Dopo aver rifiutato Lenin, perché dovrei oggi giurare su Luce Irigaray?» (Le vedove di Lenin e la deriva femminista, in Micromega, VII (1990), 15, pp. 7-15, in partic. p. 10 ...
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LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] interne sia quelle internazionali. Ammiratore delle posizioni classiste di W. Liebknecht, durante la guerra si avvicinò alle tesi di Lenin e avversò il centrismo pacifista, impersonato in Italia dal "né aderire né sabotare" di C. Lazzari. Nel 1918 ...
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Eugenio Dacrema
Il conflitto siriano non è solo un enorme bagno di sangue e la più grande catastrofe umanitaria del nuovo millennio. È anche un evento epocale, di quelli che segnano il passaggio da un’era [...] americana è data proprio da una Russia col pil dell’Italia e in profonda crisi economica che, parafrasando Lenin, nonostante tutto riesce a imporsi come una sorta di ‘superpotenza stracciona’: interlocutore imprescindibile nella partita siriana e ...
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Chruscev, Nikita Sergeevic
Chruščëv, Nikita Sergeevič
Politico sovietico (Kalinovka 1894-Mosca 1971). Segretario del PCUS (Partito comunista dell'Unione Sovietica) per un decennio (1953-64). Dopo la [...] », proponendo tra l’altro l’abbandono del nome di Stalingrado e lo spostamento della salma di Stalin dal Mausoleo di Lenin ad altro luogo. Nel 1962 si verificò un’altra gravissima crisi nei rapporti tra USA e URSS, a causa dell’installazione ...
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costruttivismo
Fabrizio Di Marco
Metallo e vetro per un'idea
Il costruttivismo fu un movimento artistico che si sviluppò in Russia a partire dal 1917. Come le altre avanguardie europee, il costruttivismo [...] metri dal suolo! Era molto frequente l'uso dei volumi puri: nel progetto di Ivan I. Leonidov per l'Istituto Lenin un'enorme sfera sospesa avrebbe dovuto contenere un auditorium per 4.000 persone.
Gli edifici dell'architettura costruttivista
Tra gli ...
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biblioteca
Le prime vere e proprie b. furono quella di Assurbanipal (sec. 7° a.C.) a Ninive e, nel secolo successivo, tra i greci, quelle di Policrate a Samo e di Pisistrato in Atene. Nell’età ellenistica [...] , trasformatesi presto in b. pubbliche, istituite e finanziate dalle comunità locali. In Russia risale al 1917 la fondazione della b. Lenin di Mosca e da allora si sviluppò una sempre più ampia rete di pubblica lettura. A partire dalla fine del 20 ...
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Partito socialista rivoluzionario russo
(Partija socialistov-revolucionerov, PSR) Partito politico russo, attivo tra il 1901 e il 1918. Il PSR sorse nel 1901 dalla fusione tra l’Unione settentrionale [...] il potere sovietico (1918). Nell’ag. 1918 una ex iscritta al PSR, Fanja Kaplan, attentò alla vita dello stesso Lenin, ferendolo gravemente. Sebbene l’attentato fosse sconfessato dal partito, il suo ruolo nella vicenda rimase poco chiaro. Il PSR finì ...
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Esponente e ideologo della socialdemocrazia tedesca (Praga 1854 - Amsterdam 1938). Fondò la rivista Neue Zeit (1883) e redasse il programma di Erfurt (1891), piattaforma ufficiale del Partito socialdemocratico [...] Die Diktatur des Proletariats e Terrorismus und Kommunismus (1919), che furono oggetto di aspre e violente repliche da parte di Lenin e di Trockij, K. si trovò, nel dopoguerra, sospinto sempre più ai margini della politica attiva. Nel 1923 si ritirò ...
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leniniano
agg. – Di Nikolaj Lenin ‹li̯én’in› (pseudonimo dell’uomo politico e rivoluzionario russo Vladimir Il’ič Ul’janov, 1870-1924): il pensiero l.; scritti leniniani.
leninismo
s. m. – La dottrina politica di Lenin (v. la voce prec.), rielaborazione e sviluppo del marxismo (e perciò detta anche marxismo-leninismo) come teoria e prassi della dittatura del proletariato; nell’uso com., anche sinon., talora,...