VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] cosciente" del proletariato: il partito comunista. "À la guerre comme à la guerre": questo fu il motto con il quale Lenin sintetizzò la sua concezione della conquista e della gestione del potere. Una concezione che troviamo anche in Mao Zedong, il ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] , e più tardi degli altri paesi socialisti, in cui vige la persuasione (derivata dalle dottrine di Marx, Engels e Lenin) che la stampa non possa essere libera finché sia soggetta alla proprietà privata e funzioni in vista del profitto privato ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] via sovietica al socialismo, ma derivò anche la convinzione di molti socialisti in tutto il mondo che quanto il leninismo aveva realizzato in Russia avrebbe potuto essere attuato anche nel loro paese.
L'integralismo comunque - il rifiuto totale delle ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] , per impedire alla propaganda borghese l'organizzazione delle forze controrivoluzionarie. "Avevamo già annunciato - dichiarò Lenin - che se avessimo preso il potere avremmo chiuso i giornali borghesi. Tollerarne l'esistenza significherebbe ...
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Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] continuava a operare, ma che si è poi progressivamente perduto. Quanti si limitavano a ‛leggere' i testi di Lenin e Stalin e ‛proprio per questo' interpretavano la loro politica come caratterizzata da un assoluto cinismo passavano per anticomunisti ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] , europee e non solo. In un’intervista del 1971, Günter Grass anticipa in nuce le tesi poi sviluppate da Cassola nel Ribelle («Lenin ha a che fare con Marx tanto quanto Costantino, che per primo vinse militarmente nel segno della Croce, ha a che fare ...
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La modificazione della città europea
Benedetto Gravagnuolo
Uno scenario in fase di trasformazione
All’alba del nuovo secolo le grandi città d’Europa hanno attuato sistematici programmi di modificazione [...] un’angolazione ‘russa’ come guglia monumentale, a partire dall’irrealizzato Palazzo dei Soviet (1931, che con la statua di Lenin avrebbe dovuto superare l’altezza dell’Empire State Building di New York) fino ai sovrumani sette grattacieli degli anni ...
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Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] notato come l'uso di modelli astratti in linguistica sia pienamente compatibile con la posizione materialistica di Lenin, quando sosteneva che la matematizzazione della fisica moderna serve a rispecchiare le proprietà obiettive della materia (Šaumjan ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] 'internazionale rossa non s'erano trovati invano durante la guerra a Zimmerwald, nel cantone di Berna, proprio quando Lenin era corso dalla Svizzera a Pietroburgo in rivoluzione. Ma il progettato soggiogamento della borghesia fallì. L'introduzione ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] stampa e 123.000 manoscritti: per numero di volumi a stampa la superano soltanto la Biblioteca di Leningrado e la Biblioteca Lenin di Mosca, che ha anche un numero quasi triplo di manoscritti. La stampa del catalogo alfabetico per autori fu iniziata ...
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leniniano
agg. – Di Nikolaj Lenin ‹li̯én’in› (pseudonimo dell’uomo politico e rivoluzionario russo Vladimir Il’ič Ul’janov, 1870-1924): il pensiero l.; scritti leniniani.
leninismo
s. m. – La dottrina politica di Lenin (v. la voce prec.), rielaborazione e sviluppo del marxismo (e perciò detta anche marxismo-leninismo) come teoria e prassi della dittatura del proletariato; nell’uso com., anche sinon., talora,...