BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] C.G.d.L., grazie al B. il solo organismo che traduca la tendenza antibellicista del proletariato in termini non dissimili da quelli leninisti è l'USI: questa infatti al convegno generale del 13-14 sett. 1914 a Parma approva l'o.d.g. presentato dal B ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] tono tra l'attonito e lo schifiltoso, con le notazioni di costume sul crematorio di Mosca e sulla fila al mausoleo di Lenin, sui pranzi e i balli popolari e, soprattutto, con la descrizione dei campi di girasoli necessari per le riprese del film, a ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] anticipatore di una ricerca di vie nuove, che si ripeterà con l'impresa di Fiume, che lo fece apparire allo stesso Lenin come un possibile autentico "rivoluzionario". Ma, ad esempio, l'avversione di Sorel per il D. non subì ripensamenti e Barrès, che ...
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leniniano
agg. – Di Nikolaj Lenin ‹li̯én’in› (pseudonimo dell’uomo politico e rivoluzionario russo Vladimir Il’ič Ul’janov, 1870-1924): il pensiero l.; scritti leniniani.
leninismo
s. m. – La dottrina politica di Lenin (v. la voce prec.), rielaborazione e sviluppo del marxismo (e perciò detta anche marxismo-leninismo) come teoria e prassi della dittatura del proletariato; nell’uso com., anche sinon., talora,...