Uomo politico e letterato russo (Poltava 1875 - Mentone 1933). Boscevico, visse in esilio in Europa fino al 1917. Tornato in Russia, dopo la Rivoluzione divenne commissario del popolo per l'Istruzione; [...] nel partito socialdemocratico russo, aderì poi alla frazione bolscevica. Costretto a emigrare dopo la rivoluzione del 1905, ruppe politicamente con Lenin nel 1908. All'estero visse prima a Parigi e poi in Italia, a Capri, dove (1912-13) diresse una ...
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Critico e scrittore russo (n. Pietroburgo 1882 - m. presso Mosca 1969). Dopo una prima fase di tendenza impressionistica (Ot Čechova do našich dnej "Da Čechov ai giorni nostri", 1908; Lica i maski "Volti [...] centro degli interessi critici di C. è l'opera di Nekrasov di cui si è occupato per decenni (Masterstvo Nekrasova "L'arte di Nekrasov", 1952). Come scrittore, è noto soprattutto per le fiabe e i versi per l'infanzia. Nel 1962 ottenne il premio Lenin. ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] lo Stato conservava il controllo dell’industria pesante, del sistema bancario e del commercio estero.
Dopo la morte di Lenin (gennaio 1924), il contrasto intorno alla strategia di sviluppo economico acquisì il carattere di lotta per il controllo del ...
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Scrittrice russa (Mosca 1888 - ivi 1982). Esordì con raccolte di versi di tema esotico e religioso (Pervye vstreči "Primi incontri", 1909; Orientalia, 1913). Dopo la rivoluzione passò alla narrativa (Peremena [...] l'Armenia Sovietica", 1950; Ob isskustve i literature 1933-1957 "Sull'arte e la letteratura 1933-1957", 1958; Zarubežnye pis´ma "Lettere dall'estero", 1964), oltre al romanzo Sem´ja Ul´janovych ("La famiglia Ul´janov", 1957) sulla famiglia di Lenin. ...
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Poeta russo (Nizovko, presso Tver´, 1848 - ivi 1930). Figlio di povera gente, ebbe una giovinezza travagliata e inquieta e fu un autodidatta. Dopo un lungo girovagare che lo portò alle esperienze di lavoro [...] (Pesni rabočich "Canti degli operai", 1875; V zasuchu "Durante la siccità", 1897; Iz mraka k svetu "Dalle tenebre alla luce", 1912). Alla rivoluzione dedicò opere piene di entusiasmo e di speranza (Pamjati V. I. Lenina "Memorie di V. I ...
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Scrittore sovietico di nazionalità kirghisa, scrive tanto nella sua lingua d'origine quanto in russo. È nato a Šeker il 12 dicembre 1928; diplomatosi in agraria nel 1953 ha lavorato per qualche tempo come [...] imponendo in patria e all'estero; i suoi Povesti gor i stepej ("Racconti delle montagne e delle steppe") ottennero il premio Lenin nel 1963; il breve romanzo Proščaj, Gul′sary ("Addio, Gul′sary") fu insignito del Premio di stato nel 1968. Scrittore ...
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ROLAND HOLST van der SCHALK, Henriette
Adriano H. Luijdjens
Poetessa olandese, nata a Noordwijk il 23 dicembre 1869.
Nel 1897, quando già aveva pubblicato il volume Sonetti e versi scritti in terzine [...] selva, 1912); Het Feest der Gedachtenis (La festa della Rimembranza, 1916), poema epico. In rapporto fin dal 1915 con Lenin e Trotzki, nel 1920 rappresentò ufficialmente il comunismo olandese al congresso di Mosca. I poemi del periodo comunista sono ...
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Poeta e saggista inglese (Malvern, Worcestershire, 1917 - Palo Alto 2015). Ponendosi deliberatamente in antitesi con la generazione degli anni Trenta e Quaranta, ancora romantica e animata da ideali sociali [...] of genius: the Pasternak affair, 1961; The great terror, 1968; The nation killers. The Soviet deportation of Nationalities (1970); Lenin, 1972; Kolyma, 1978; Inside Stalin's secret police, 1985; Stalin and the Kirov murder (1989); Stalin. Breaker of ...
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Scrittore italiano (Roma 1940 - ivi 2013). A determinare la sua vocazione letteraria e l'interesse per il cinema ha contribuito l'incontro con P. P. Pasolini, che fu suo insegnante di italiano nelle scuole [...] e grotteschi della realtà, o a rivelarne le trame scellerate. C. ha scritto anche versi (il poema narrativo Addio Lenin, 1977-1980, 1981), lavori radiofonici, commedie (Sua Maestà, 1986), testi per musica (Canti di scena: concerto di parole e ...
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DAMIANI, Enrico
Gabriele Mazzitelli
Nacque da Igino e da Eugenia Grazioli il 28 apr. 1892a Roma, dove compì l'intero corso di studi.
Laureatosi nel 1914 in giurisprudenza, il D. nel 1915 fu assunto, [...] leniniane (ibid. 1921) e Aalla traduzione de Il socialismo e la guerra (Città di Castello 1921) di - Zinov'ev e Lenin. Del. 1922sono i primì articoli di carattere letterario e le prime versioni poetiche da autori russi, mentre gli -interessi del ...
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leniniano
agg. – Di Nikolaj Lenin ‹li̯én’in› (pseudonimo dell’uomo politico e rivoluzionario russo Vladimir Il’ič Ul’janov, 1870-1924): il pensiero l.; scritti leniniani.
leninismo
s. m. – La dottrina politica di Lenin (v. la voce prec.), rielaborazione e sviluppo del marxismo (e perciò detta anche marxismo-leninismo) come teoria e prassi della dittatura del proletariato; nell’uso com., anche sinon., talora,...