LENOCINIO (gr. μαστρωπεία; lat. lenocinium; fr. maquerellage; sp. lenocinio; ted. Kupplerei; ingl. pandering)
Domenico Rende
In senso generico lenocinio significa "mediazione di illeciti amori". In senso [...] di reato ignote al codice penale del 1889.
Il codice penale del 1930 non ha, come il codice del 1889, un titolo Del lenocinio, ma, nel capo II del titolo IX del libro II, agli articoli 531-538, contempla le seguenti figure di reato:1. agevolazione ...
Leggi Tutto
Donna di Mileto che, recatasi ad Atene non molto dopo il 450 a. C., convisse con Pericle dal quale ebbe un figlio, Pericle il giovane. I poeti comici insinuano che la guerra di Atene contro Samo (440) [...] , sarebbero stati voluti da Pericle per istigazione di Aspasia. Certo è che nel 432 A. subì un processo per empietà e lenocinio, dal quale però uscì assolta. La tradizione antica su di lei è discorde: i comici la vituperano, Platone e Senofonte la ...
Leggi Tutto
Caccianemico, Venedico
Vincenzo Presta
, Personaggio della Commedia, nato intorno al 1228 da Alberto Caccianemico dell'Orso, capo della Parte geremea di Bologna; affiancò fin da giovane il padre nelle [...] ), atta a individuare la sua patria, i cui abitanti sono tutti affetti da un male capitale che egli indica qual causa del loro lenocinio (se di ciò vuoi fede o testimonio, / rècati a mente il nostro avaro seno, vv. 62-63). Sulla fama di lenoni che i ...
Leggi Tutto
TESMOTETI (ϑεσμοϑέται, thesmothetae)
Ugo Enrico Paoli
A capo della repubblica ateniese vi erano "i nove arconti"; l'arconte (detto più tardi "eponimo", perché col nome dell'arconte si indicava l'anno), [...] , turbavano profondamente l'ordine giuridico e le libere istituzioni: oltracotanza (ὔβρις), adulterio, sequestro di persona, lenocinio, prostituzione, furto, falsità in atto pubblico, sicofantia. Appartenevano al foro dei tesmoteti anche alcune cause ...
Leggi Tutto
Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] ictu, il diritto della vendetta privata; il marito doveva ripudiare la moglie in certi casi, se no, era reo di lenocinio; la pena ordinaria era la relegazione e la confisca dei beni. La legge instituiva un'apposita quaestio presieduta da un pretore ...
Leggi Tutto
tetro
Alessandro Niccoli
Ricorre solo in rima, in consonanza con retro (e, al femminile, con arretra). Vale " oscuro ", " cupo ", tanto da suscitare impressione e paura, ed è perciò attributo di alcuni [...] una valutazione morale sui peccati che vi sono puniti: non per nulla Venedico Caccianemico dovrà definire sconcia (v. 58) la colpa di lenocinio da lui commessa.
Non ha valore morale in Pd Il 91 Or dirai tu ch'el si dimostra tetro / ivi lo raggio ...
Leggi Tutto
sconcio
Alessandro Niccoli
Nel suo significato etimologico di " non acconcio ", " non appropriato ", " non conveniente " ricorre soltanto nell'unico esempio del Convivio, e questo valore, dal quale [...] ", di Alessandro Novello, reo di aver consegnato a Pino della Tosa, che poi li decapitò, i fuorusciti ferraresi rifugiatisi presso di lui; sconcia novella (If XVIII 57) è quella del lenocinio di Venedico Caccianemico (v.). V. anche DISCONCIO. ...
Leggi Tutto
Attività abituale e professionale di chi offre prestazioni sessuali a scopo di lucro.
Antropologia
La prostituzione, intesa come istituzione sociale, retta talvolta da leggi severe, esiste ed è esistita [...] di una o più persone che, all’interno del locale stesso, si danno alla prostituzione.
Il delitto di induzione alla prostituzione e lenocinio, invece, consiste nel reclutare, agevolare, indurre una persona alla prostituzione, o nel compiere atti di ...
Leggi Tutto
Di questa donna, il cui nome ebbe tanta risonanza anche nelle letterature moderne, conosciamo in realtà assai poco. Nel deterrminarne la figura abbiamo la scelta fra due gruppi d'informazione: a) un gruppo [...] suggerita da Aspasia.
Circa il 432 a. C., A. fu sottoposta a processo sotto duplice accusa di empietà e di lenocinio presentata dal commediografo Ermippo. Il processo non era isolato, ma si connetteva con i processi intentati in quell'anno a Fidia ...
Leggi Tutto
Stile
Giuseppe Patota
Scritti politici minori
Per avere un’idea dello stile che caratterizza la prosa politica di M. è necessario (e per alcuni aspetti sufficiente) analizzare alcuni dei suoi scritti [...] non aver ornato né arricchito la sua opera «di clausule ample o di parole ampullose e magnifiche o di qualunque altro lenocinio e ornamento estrinseco con e’ quali molti sogliono le loro cose descrivere e ornare», le sue non sono soltanto parole ma ...
Leggi Tutto
lenocinio
lenocìnio s. m. [dal lat. lenocinium, der. di leno -onis «lenone»]. – 1. L’attività di chi favorisce, soprattutto se a scopo di lucro o interesse, amori considerati illeciti facendosene intermediario; ruffianesimo. In diritto penale,...