Primo elemento di parole composte della terminologia medica, nelle quali significa «ventre, addome; addominale».
Laparocele La protrusione dei visceri addominali dalla cavità in cui sono contenuti, attraverso [...] attraverso una piccola incisione cutanea in sede paraombelicale, l’estremità del laparoscopio. Mediante l’apparato ottico (lenti e sistema d’illuminazione) si procede all’osservazione degli organi esplorabili: peritoneo parietale e viscerale, fegato ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, simbolo Ge, numero atomico 32, peso atomico 72,60, di cui sono noti cinque isotopi stabili: 7032Ge, 7232Ge, 7332Ge, 7432Ge, 7632Ge; previsto prima da J.A.R. Newlands nel 1864 e poi nel [...] ecc.). Trova anche impiego nella fabbricazione di leghe per odontotecnica, di filtri e lenti per apparecchi di misura nell’infrarosso, di fibre ottiche per telecomunicazioni, di catalizzatori per la produzione di tecnofibre ecc. In farmacologia, ne ...
Leggi Tutto
REALTÀ VIRTUALE
Anna Ludovico
La locuzione realtà virtuale traduce l'espressione corrispondente virtual reality (VR), inventata dall'informatico statunitense J. Lanier per indicare l'insieme dei fenomeni [...] -mounted utilizza una sorta di occhiali le cui lenti sono costituite da due microtelevisori aggiustati sulla visione un altro dito e così per cinque volte. A un capo della fibra ottica c'è un diodo luminoso, all'altro capo c'è un fototransistor che ...
Leggi Tutto
NAVIGAZIONE
Mario BINI
Publio MAGINI
Gaspare SANTANGELO
Dante GAETA
Vittorio Villa
*
(XXIV, p. 435; App. I, p. 892; II, 11, p. 389).
Navigazione marittima.
Navigazione astronomica. - Rispetto alla [...] delle caratteristiche di volo degli aerei. Aerei civili e militari, lenti e veloci, in volo di navigazione, oppure in salite e di propagazione o per limitazione proveniente dalle proprietà "ottiche" del fascio di radioonde, per tempo cattivo, ...
Leggi Tutto
VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] perché ne assumano all'incirca la forma quadrata o tonda, vengono poi ripuliti sommariamente e passati all'industria ottica per la formazione di lenti, prismi, ecc. Particolarmente difficile e spesso dovuta al caso, è la produzione di pezzi da cui si ...
Leggi Tutto
LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] di olio lasciate su superfici sulle quali si comportano come lenti.
Contemporaneamente in tutto il mondo fotografico si assiste a un anni sempre più pronunciato. Gli optical disks (dischi ottici), le capacità dei video capture-and edit (acquisizione ...
Leggi Tutto
SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] elastica e anelastica di atomi (in generale He) dalle s.; le tecniche ottiche differenziali e la perdita di energia degli elettroni; la diffrazione di elettroni lenti (LEED, Low Energy Electron Diffraction) usata nel modo dinamico (intensità del ...
Leggi Tutto
MICROSCOPICA, TECNICA
Giuseppe MONTALENTI
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Enrico CARANO
Antonio SCHERILLO
. È l'insieme delle operazioni che si richiedono per potere osservare al microscopio [...] , avvenne nel secolo XIX, quando anche la costruzione degli strumenti si perfezionò notevolmente, sia per la parte ottica (lenti acromatiche, obiettivi a immersione), sia per la parte meccanica (viti micrometriche, stativi). Già durante la metà del ...
Leggi Tutto
SEGNALI
Raffaele CORSO
Eugenio PRANDONI
Alberto BALDINI
Eugenio MODENA
Piero GAMBAROTTA
. Etnologia. - I mezzi con cui i primitivi stabiliscono relazioni a distanza fra individui e individui o [...] lunga del bianco, dia la linea o il punto; con stazioni ottiche a emissione di luce, vale a dire con apparecchi che possono dell'apparecchio impiegato, le segnalazioni acustiche sono necessariamente lente e per questa ragione è necessario che le ...
Leggi Tutto
RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] Chalmers, scoperto nel 1934 irradiando lo ioduro di etile con neutroni lenti. Lo iodio radioattivo, formatosi nella reazione 127I + n = la durezza e quindi la duttilità, le caratteristiche ottiche (nel cose specifico di cristalli ionici e covalenti), ...
Leggi Tutto
lente2
lènte2 s. f. [dal lat. lens lentis «lenticchia», da cui si sviluppano metaforicamente gli altri sign., per la somiglianza di forma col seme della pianta]. – 1. Lo stesso, e meno com., che lenticchia, soprattutto per indicare il seme....
ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...