PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] della famiglia della moglie. Fu da questi due nuclei che ebbe origine la Guido Panerai ottica e meccanica di precisione, con la produzione di lenti speciali e l’approntamento di congegni meccanici per particolari usi militari.
Avvalendosi di studi ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] sistemi operativi. ◆ [ELT] S. osservabile: v. sistemi, teoria dei: V 321 b. ◆ [OTT] S. ottico: insieme di elementi rifrangenti e riflettenti (lenti, specchi, ecc.), di diaframmi e di eventuali elementi accessori, coordinati a dare immagini a seconda ...
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LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] rinascere la tradizionale, ma ormai decaduta, lavorazione di lenti collegata all'arte vetraria veneziana. Dal crollo della di perfezionare le sue conoscenze in materia di strumenti ottici e di apprendere nuove tecniche di fabbricazione degli occhiali ...
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Scientifica, cinematografia
Virgilio Tosi
Negli ultimi decenni del 20° sec. l'espressione cinematografia scientifica ha assunto significati più ampi rispetto al passato, quando si riferiva a film di [...] ad allora inafferrabili perché troppo piccoli o troppo grandi, troppo lenti o troppo rapidi. Con un'espressione sintetica si può dire cinematografiche (recentemente sfruttando soprattutto le fibre ottiche), ha permesso molte nuove scoperte e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rivoluzione delle telecomunicazioni inizia con il telegrafo ottico Chappe: si capisce [...] introdotta in Piemonte dall’ingegnere milanese Gaetano Bonelli, il telegrafo ottico diviene ben preso obsoleto anche in Italia, e tra diversi segnali in contemporanea sulla stessa linea, compie invece lenti progressi: a esso lavorano Searn (1873) e ...
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FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] la costruzione di un cannocchiale sulla base delle ricerche ottiche del Boscovich. In quel torno di anni, dalle mani di quegli abili artefici i "segreti" della costruzione delle lenti. Ebbe contatti pure con numerosi uomini di scienza, come J. Banks ...
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SIRTORI, Geronimo (Hieronymus Sirturus)
Paolo Del Santo
– Scarse e assai incerte le notizie sulla sua vita. Nato a Milano da famiglia nobile, è ricordato per aver scritto un volumetto dal titolo Telescopium: [...] nei paesi di lingua tedesca, dove la tradizione dell’artigianato ottico non era così sviluppata come in Italia. Nell’autunno del interessato a perfezionare la propria tecnica di lavorazione delle lenti.
Quanto agli altri scritti di Sirtori, tutti di ...
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CANOVAI, Stanislao
Piero Delsedime
Nacque a Firenze il 27 marzo 1740. Entrato come novizio nell'Ordine degli scolopi, studiò a Firenze e a Pisa sotto la guida dei padri Odoardo Corsini e Carlo Antonioli, [...] nei fiumi, mentre si descrivono le principali macchine idrauliche.
Nella trattazione dell'ottica, alla "Teoria della luce" e delle lenti segue la "Teoria delle macchine ottiche", che inizia con la descrizione completa dell'occhio considerato come una ...
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microottica
microòttica s. f. – Settore dell'ottica caratterizzato da linee di sviluppo quali la forte riduzione delle dimensioni fisiche di componenti (lenti, specchi, prismi, ecc.) e di schemi funzionali, [...] . In breve tempo è stata sviluppata, ad altissimi livelli, la capacità di realizzare componenti ottici in miniatura – quali lenti, specchi, polarizzatori, reticoli diffrattivi – sulla superficie e all’interno di sottili strati di silicio (wafers ...
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fotovoltaico
fotovoltàico s. m. – Comparto industriale per la coltivazione e lo sviluppo della fonte rinnovabile costituita dall'energia solare convertita in energia elettrica sfruttando l'effetto fotovoltaico. [...] di conversione è incrementata (Em≃25%) attraverso la concentrazione della radiazione solare per mezzo di ottiche riflettenti (specchi) o rifrattive (lenti) su celle altamente efficienti (per es. multigiunzione in arseniuro di gallio, GaAs), a fronte ...
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lente2
lènte2 s. f. [dal lat. lens lentis «lenticchia», da cui si sviluppano metaforicamente gli altri sign., per la somiglianza di forma col seme della pianta]. – 1. Lo stesso, e meno com., che lenticchia, soprattutto per indicare il seme....
ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...