Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] ‛velocità di gruppo' dω/dk, la quale, com'è ben noto dall'ottica, è quella che si misura nei metodi detti di ‛durata del volo'; infatti dell'ordine del log(K/mc), che cresce assai lentamente al crescere di K. È quindi ragionevole considerare αL come ...
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Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] risuonatori aperti, del tipo FabryPerot, quali sono usati in ottica (v. fig. 26A). La radiazione è eccitata in come origine dei tempi t=0 l'istante al quale gli elettroni più lenti, di velocità v0(1−Δv/v0), emergono da G2, allora all'istante ...
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Suono
DDaniele Sette
di Daniele Sette
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La parola. □ 3. L'acustica musicale. □ 4. Il rumore. □ 5. L'acustica architettonica. □ 6. La bioacustica. □ 7. L'acustica fisica: [...] del raggio incidente è dato da una relazione simile a quella dei reticoli ottici: sen θ−sen θ0=kΛ/λ, dove Λ e λ sono, rispettivamente a frequenze di 3 GHz: in quest'ultimo caso il raggio delle lenti è di solo 40 μm.
Il SAM ha il vantaggio di usare ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] una distanza 2π/k (profondità dell'effetto pelle) dalla superficie. Le costanti ottiche n = c/v e β sono legate ad α e σ e a 0 °K ha un valore non nullo e varia solo lentamente con la temperatura. La diffusione coerente degli elettroni di valenza da ...
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Meteorologia
GGiorgio Fea e Maurizio Fea
di Giorgio Fea e Maurizio Fea
Meteorologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Nubi e idrometeore. a) Il vapor d'acqua nell'atmosfera. b) I nuclei di condensazione. [...] comincia a manifestarsi: promettenti appaiono perciò, con tali tecniche ottiche, gli studi sulla formazione e la dispersione delle nebbie perturbate; dal 1940-1950 si ha invece un nuovo lento raffreddamento, con l'arresto del moto regressivo dei ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] avrebbe sostituito le approssimazioni di cui si faceva uso, e la scoperta della legge permise allo studio delle lenti e dell'ottica geometrica di fondarsi su solide basi. Nella Dioptrique, Descartes ricavò la legge paragonando il movimento della luce ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] nell'altra, con un ritardo di alcuni mesi dovuti alla differenza di cammino ottico. Dal numero e dalle caratteristiche delle immagini prodotte da tali lenti gravitazionali si sono potute ricavare preziose informazioni sulle loro dimensioni e distanze ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] fronte all'affermazione della teoria ondulatoria.
La chimica della luce
Nel 1758 l'ottico londinese John Dollond (1706-1761) annunciò di avere costruito, incollando tra loro due lenti di curvatura opportuna e tratte da due diversi tipi di vetro, una ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] Sahl al-Isrā῾ilī, matematico arabo del X sec., ad affrontare il problema delle lenti ustorie e a formulare correttamente la legge della rifrazione. Analogamente ispirato dall'Ottica, ma su scala più generale, Ibn al-Hayṯam (1039) riesaminò l'intera ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Roshdi Rashed
Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Esiste una particolare [...] .) e Ibn al-Hayṯam (m. dopo il 1040) ‒, e poi per quanto riguarda le lenti. In tal modo ripercorreremo la via che ha condotto, negli studi di ottica, dalla catottrica all'anaclastica, e da questa alla diottrica.
La ricezione della tradizione greca ...
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lente2
lènte2 s. f. [dal lat. lens lentis «lenticchia», da cui si sviluppano metaforicamente gli altri sign., per la somiglianza di forma col seme della pianta]. – 1. Lo stesso, e meno com., che lenticchia, soprattutto per indicare il seme....
ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...