Sinonimo di Stibina. È un sesquisolfuro di antimonio, dalla f0rmula chimica Sb2S3, corrispondente a Sb = 71,4 e S = 28,6; contiene qualche volta ferro, argento e oro, quest'ultimo talora in quantità tale [...] antimonite si trovano in Toscana, per lo più sotto forma di masse quarzose di origine geyseriana, in cui l'antimonite forma lenti e geodi, così nella massa stessa del quarzo, come nelle rocce calcaree o scistose dei contatti. Il minerale vi è qualche ...
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GANCE, Abel
Lorenzo Quaglietti
Regista, attore, sceneggiatore e produttore di cinema francese, nato a Parigi il 25 ottobre 1889, morto ivi il 10 novembre 1981. L'esordio come poeta, alcuni testi teatrali [...] La fine del mondo), il suo primo film parlato e sonoro, di cui saggia la permeabilità all'uso di sovrimpressioni e di lenti deformanti, un tipo di ricerca non certo adatta al pubblico, anche se impone G. all'attenzione della critica, che nel contempo ...
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Branca dell’astronomia, che studia la radiazione γ emessa dagli astri. Il confine fra l’astronomia-X e la g. può collocarsi a una lunghezza d’onda di ∿4‧10−12 m, corrispondente a una energia dei fotoni [...] . La radiazione γ infatti, a differenza di quella di lunghezza d’onda maggiore, non può essere concentrata con specchi o lenti sul rivelatore, che quindi misura soltanto i fotoni che cadono direttamente su di esso. Diventa, di conseguenza, difficile ...
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spettromicroscopia Insieme di tecniche microscopiche e spettroscopiche con le quali si ottengono informazioni chimico-fisiche con elevata risoluzione spaziale. Molte delle proprietà dei materiali sono [...] ), o i fotoni possono dar luogo a un’immagine ingrandita del campione quando passano attraverso un opportuno sistema di lenti (s. a immagine). In alternativa si può focalizzare la sonda eccitante (fascio elettronico, ionico o luminoso) su una regione ...
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TELEMEDICINA
Sergio I. Magalini
La t. può essere definita come l'insieme delle tecniche e degli strumenti di monitoraggio e di assistenza sanitaria, realizzato mediante sistemi atti a fornire un rapido [...] sono fisicamente distanti. I sistemi tradizionali di scambio dei dati nell'ambito della rete sanitaria sono infatti lenti e, quindi, insoddisfacenti, soprattutto quando, nelle situazioni di emergenza, la pronta disponibilità dei dati clinici del ...
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visione
David Burr
Maria Concetta Morrone
La visione può essere considerata un processo di interpretazione e di trasformazione di un mondo esterno, fisicamente esistente, nel nostro mondo percettivo [...] sintesi del fotopigmento nella sua forma originale, tempo che è molto lento (dell’ordine di minuti) ed è diverso per coni e (massa trasparente e gelatinosa). L’ottica dell’occhio corrisponde a una lente variabile da ca. 60 a 72 diottrie (D), di cui ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] prezioso, a giudicare dal desiderio che lo stesso Galileo aveva allora di procurarsene, probabilmente per la costruzione di lenti: il Sagredo, nello scriverne al maestro, prevedeva che il D. se ne sarebbe fatti "lavorare" altri "con estraordinaria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Keplero è noto innanzitutto per i suoi innovativi studi dei moti planetari e per le tre [...] , non in un punto geometrico qualsiasi in prossimità del Sole. Afferma inoltre che, poiché i pianeti si muovono tanto più lentamente quanto sono più distanti dal Sole, il moto di ogni singolo pianeta nella propria orbita deve seguire la stessa regola ...
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passo
Alessandro Niccoli
Il sostantivo (latino passus-us, da pandere, " aprire ", " stendere ") si configura in D. quale termine peculiare dell'Inferno (17 esempi) e del Purgatorio (41 esempi), in evidente [...] 125, XXXII 33 e 84.
La velocità dell'andatura è spesso indicata da un aggettivo: If VI 101 a passi lenti; XXV 78 con lento passo; Pg XX 16 con passi lenti e scarsi; If VIII 117 con passi rari; XXIII 145 a gran passi; XVIII 27 i peccatori / ... venien ...
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JANNELLA, Ottaviano
Patrizia Peron
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 dic. 1635 da Jannello e Ippolita Tuzj.
La nobile famiglia Jannella risiedeva nella via poi dedicata allo J., al numero 16. Le notizie [...] di Bennati. La riuscita di tali lavori, singolari nel loro genere poiché visibili nei dettagli solo con l'ausilio di lenti, lo rese immediatamente noto. Desideroso di progredire nello studio della microscultura, intorno al 1651 si recò a Roma, ospite ...
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lentare
v. tr. e intr. [der. di lento] (io lènto, ecc.), non com. – 1. tr., pop. o poet. Allentare: l. la molla, la presa; l. il freno al cavallo (e fig. al pianto, ai sensi, alla passione); Strinse e lentò d’un corridore il morso (T. Tasso);...
lente1
lènte1 agg. – Variante tosc. di lento, ma solo nel sign. di non teso, non tirato, non bene stretto: fune l.; tenere l. la briglia; tenere la cintura, il vestito l. alla vita.