cybertempo
cybertèmpo s. m. – Percezione del tempo legata ai flussi informativi. Se con cyberspazio s’indica una disponibilità di informazioni, con c. si fa riferimento al tempo necessario a fruirne. [...] allora aprire una relazione. In questo caso si danno due possibili declinazioni: la prima lega il c. ai ritmi lenti della corporeità, perciò lo definisce come l’intensità dell’esperienza attraverso la quale l’organismo cosciente può elaborare i dati ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] e al 4-8% per le c. commerciali a silicio amorfo. Ricorrendo a opportuni metodi ottici (specchi concentratori o lenti di Fresnel) di intensificazione della radiazione incidente, si sono ottenuti rendimenti del 25% con c. all’arseniuro di gallio ...
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Ramo della chirurgia che prevede l’uso del microscopio operatorio, un apparecchio ottico dotato di sorgente luminosa, adatto alla visione stereoscopica. Il microscopio è sostenuto da uno stativo a colonna [...] è coronato da successo nel 70% dei casi, per merito di molti fattori: il microscopio operatorio oppure speciali lenti chiamate loops e occhiali telescopici, lo strumentario dedicato, i dettagli più fini di tecnica, la protezione con anticoagulanti ...
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Enzima che scinde l’acqua ossigenata in acqua e ossigeno, presente in tutti gli esseri viventi a eccezione dei microrganismi anaerobi; nei Mammiferi è concentrata nel fegato e nei globuli rossi del sangue. [...] processi che utilizzano l’acqua ossigenata e che richiedono, dopo l’uso, una distruzione rapida di questo reattivo (per es., trattamenti conservativi di alimenti, imbianchimento della carta e di prodotti tessili, pulizia di lenti a contatto ecc.). ...
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Ottica. - In ottica, è noto che, dato un fascio di raggi paralleli all'asse di una lente, i raggi più lontani dall'asse, traversata la lente, non convergono nel fuoco di quelli corrispondenti alla parte [...] sistema aplanatico, ossia privo di tale aberrazione, si ricorre al diaframma, che consiste in una lastrina forata, posta davanti alla lente, in generale a una distanza uguale al diametro di essa, al fine d'intercettare i raggi lontani dall'asse. Il ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] gas nobili e pochi altri. Già alla temperatura ordinaria si combina lentamente con l'ossigeno specie se è suddiviso. Secondo H. Moissan s zolfo sono varie. Si trova in strati, ammassi, lenti o filoni nelle rocce sedimentarie; è un prodotto frequente ...
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. Nome di ogni strumento atto a produrre fuoco. Presso i popoli primitivi, varî sistemi furono usati a tale scopo. I primi furono: il sistema per confricazione, e cioè sfregamento di due pezzi di legno, [...] ricorreva alla confricazione tradizionale e sacra. Come accendifuoco gli antichi usarono anche specchi metallici concavi, o globi e lenti di vetro. Nell'età romana e postromana si abbandonarono gli apparecchi, e si perfezionò il sistema a percussione ...
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RITINA (dal gr. ῥυτίς "grinza"; lat. scient. Hydrodamalis Retzius, 1794 fr. rhytine; sp. ritina; ted. Meerkuh; ingl. northern sea cow)
Oscar De Beaux
Genere unico di una famiglia di Sirenî, Hydrodamalidae [...] di mammelle aveva ubicazione ascellare ed era anch'esso normalmente nascosto entro una piega della pelle.
Questi lenti ed innocui abitatori delle coste marine pascolavano in numerose gregge, specie nella vicinanza della foce dei fiumi, strappando ...
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bioma
Saverio Forestiero
Complesso di vegetali con assetto stabile su di una vasta area geografica. La relativa stabilità di un bioma è data principalmente dalle interazioni tra vegetazione e clima, [...] sulle altre (viene detto climax lo stadio finale relativamente stabile di una successione ecologica caratterizzato da cambiamenti estremamente lenti delle comunità vegetale e animale). Il concetto di bioma è un’astrazione che non sempre trova un ...
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microspecchi, matrici di
microspècchi, matrici di locuz. sost. m. – Tecnologia nata alla fine del 20° sec. con il nome di DLP® (Digital light processing) e successivamente applicata al funzionamento [...] on, la luce della lampada di proiezione che incide sulla matrice viene riflessa e proiettata, mediante un sistema di lenti convenzionali, su un punto dello schermo, contribuendo a formare il corrispondente pixel dell’immagine; nella posizione off, la ...
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lentare
v. tr. e intr. [der. di lento] (io lènto, ecc.), non com. – 1. tr., pop. o poet. Allentare: l. la molla, la presa; l. il freno al cavallo (e fig. al pianto, ai sensi, alla passione); Strinse e lentò d’un corridore il morso (T. Tasso);...
lente1
lènte1 agg. – Variante tosc. di lento, ma solo nel sign. di non teso, non tirato, non bene stretto: fune l.; tenere l. la briglia; tenere la cintura, il vestito l. alla vita.