SANTARELLI, Santi Giuseppe
Paolo Da Col
SANTARELLI, Santi Giuseppe. – Nacque a Forlì il 21 maggio 1716 da Giovanni Battista e da Cinzia Dandi, sotto la parrocchia di S. Mercuriale.
Contralto evirato, [...] de’ cantori antichi e moderni, Bologna 1723, pp. 71 s.), per quella sua attitudine a esser musicato facendo ricorso a tempi lenti. L’impegno bolognese del 1741 (Ezio di Nicolò Jommelli nel ruolo eponimo al teatro Malvezzi), di cui si conservano le ...
Leggi Tutto
CALOI, Pietro
Paola Gardellini
Nato a Monforte d'Alpone (Verona) il 22 febbr. 1907 da Bernardo e da Mercedes Tiranti, seguì gli studi medi al liceo scientifico di Verona e poi si laureò nel 1929 in [...] orizzontali a lungo periodo - usati come clinografi - per registrare le variazioni della verticale apparente causate da moti lenti della crosta: tale fenomeno, confermato da ulteriori successivi studi - non escluso quello relativo al terremoto dei ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] J. Ramsden, B. Martin per conoscere dalla viva voce e dalle mani di quegli abili artefici i "segreti" della costruzione delle lenti. Ebbe contatti pure con numerosi uomini di scienza, come J. Banks, N. Maskeline, J.J. Magalhaens e B. Franklin, con il ...
Leggi Tutto
MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] Quest'ultimo lo scelse come destinatario di due lettere scientifiche: Si ragguaglia di un nuovo lavoro, e componimento di lenti, che servono a occhialoni, o semplici, o composti, Roma 1663; Intorno alle macchie nuovamente scoperte nel mese di luglio ...
Leggi Tutto
GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] innamorato si adattava perfettamente alle caratteristiche vocali del G., "la cui bella voce, capace di commuovere soprattutto nei tempi lenti, era però poco educata all'esecuzione delle colorature" (Abert, p. 145), ma l'opera, a causa dei continui ...
Leggi Tutto
GAROVAGLIO, Santo
Massimo Rossi
Nacque a Como il 28 genn. 1805, da Francesco, farmacista, e Teresa Mazzucchelli. Dopo il ginnasio-liceo, nel 1821 si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università [...] in particolare, il superamento delle vecchie tassonomie linneane era stato segnato dall'utilizzazione del nuovo microscopio a lenti acromatiche, realizzato da G.B. Amici, che permetteva di osservare i caratteri delle spore e quindi identificare ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ugo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma l'8 maggio 1856, da Rodolfo e da Agnese Borghese, ereditando i titoli nobiliari di principe di Piombino, marchese di Populonia, principe del [...] nella sua qualità di vicepresidente dell'Unione romana, il B. fu tra i firmatari, con Campello, F. Vespignani, C. Lenti e Santucci, di un memoriale, diretto alle gerarchie ecclesiastiche, che chiedeva l'abolizione del non expedit e la partecipazione ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] dal D. agli esperimenti per la costruzione di apparecchi ottici; vi sono esposti infatti i diversi tipi di specchi e di lenti con cui si possono realizzare strumenti come il microscopio, la camera oscura e il cannocchiale.
Al telescopio il D. dedicò ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Innocenzo
Marzio Romani
Nacque il 19 ag. 1920 a Milano da Antonio e Elisa Zambetti. Nel febbraio 1944 si laureò in economia e commercio presso l'Università L. Bocconi con G. Demaria, sul [...] l'economia come il risultato d'una realtà che sempre si fa ed in definitiva non è mai fatta" (L. Lenti, in La Bocconiricorda…, p. 29).
I brillanti risultati ottenuti gli valsero una fellowship della Rockefeller Foundation, grazie alla quale egli ...
Leggi Tutto
PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] questi due nuclei che ebbe origine la Guido Panerai ottica e meccanica di precisione, con la produzione di lenti speciali e l’approntamento di congegni meccanici per particolari usi militari.
Avvalendosi di studi sull’autoluminosità, Guido realizzò ...
Leggi Tutto
lentare
v. tr. e intr. [der. di lento] (io lènto, ecc.), non com. – 1. tr., pop. o poet. Allentare: l. la molla, la presa; l. il freno al cavallo (e fig. al pianto, ai sensi, alla passione); Strinse e lentò d’un corridore il morso (T. Tasso);...
lente1
lènte1 agg. – Variante tosc. di lento, ma solo nel sign. di non teso, non tirato, non bene stretto: fune l.; tenere l. la briglia; tenere la cintura, il vestito l. alla vita.