Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] se tu non ne fai esperienza: e farne esperienza in questo è pericolosissimo (III, 6, 58);
si vede quanto gli uomini sono lenti nelle cose dove credono avere tempo, e quanto e’ sono presti dove la necessità gli caccia (III, 6, 191);
quanto al modo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] della fortuna nolana nella seconda metà dell’Ottocento – il filosofo campione della libertas philosophandi – ma attraverso le lenti giobertiane:
Scrissi allora il Saggio su Giordano Bruno. Gioberti era ancora il mio Ideale […]. Senonché il Gioberti ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] sentimenti di indegnità e di autodisprezzo.
L’abulia nel comportamento e l’inibizione del pensiero sono disturbi che sorgono lenti e monotoni con perdita di iniziativa e di progettualità. L’attenzione, concentrata sui temi melanconici, rende povera l ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] del 23 maggio 1567: Prohibitio infeudandi et alienandi civitates et loca Sanctae Romanae Ecclesiae; cfr. Pastor, 1934, p. 382).
Nel lento viaggio verso la città estense il G. fece, alla fine del 1593, una sosta a Roma, dove incontrò Jacopo Corsi e ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] stabilimento di Castellammare di Stabia (lavorazione materiali ferroviari); "Motori marini Carraro", stabilimento di Milano (motori marini lenti e di media velocità; motori Diesel per impianti fissi e semifissi; motori a benzina entro e fuori bordo ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] e Laterza, in Studi di storiapugliese in onore di G. Chiarelli, II,Galatina 1973, p. 223; C. Dell'Aquila-E. Lenti, Fonti per la storiadi Laterza, in Puglia e Basilicata traMedioevo ed Età moderna..., a cura di F. Ladiana, Galatina 1988, pp ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] di sangue, se lo sposo non si fosse innanzitutto riconciliato con la Chiesa. Con tempi accelerati, ma pur sempre troppo lenti per l'impazienza del papa, Bonelli compì la missione in Portogallo, dove il re Sebastiano si dichiarò disponibile a sposare ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] fila dei rapporti con il sindacato, i partiti e il governo, che gli riuscì nel primo quinquennio della ricostruzione, per cedere poi lentamente la mano al volgere dei tempi e all'inclinazione degli uomini e delle cose. Tra la fine del 1945 e i primi ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] della morte, ibid., pp. 534-37; F. Caffè, La biblioteca di L. E. e l'avvio del suo catalogo, ibid., pp. 538 ss.; L. Lenti, E. e Keynes sul filo della memoria, ibid., pp. 541-550; S. Steve, L. E.: un pensiero attuale, ibid., pp. 551-555; P. Sylos ...
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lentare
v. tr. e intr. [der. di lento] (io lènto, ecc.), non com. – 1. tr., pop. o poet. Allentare: l. la molla, la presa; l. il freno al cavallo (e fig. al pianto, ai sensi, alla passione); Strinse e lentò d’un corridore il morso (T. Tasso);...
lente1
lènte1 agg. – Variante tosc. di lento, ma solo nel sign. di non teso, non tirato, non bene stretto: fune l.; tenere l. la briglia; tenere la cintura, il vestito l. alla vita.