BOLLA, Giuseppe
Lanfranco Belloni
Nato a Cagliari il 4 dic. 1901 da Achille e da Maddalena Larco, si laureò in scienze fisiche all'università di Pisa nel 1926. In seguito iniziò una intensa attività [...] .
In lavori successivi, svolti negli anni 1935-36 (Spettrografia a prismi e spettrofotometria di luce polarizzata rettilineamente, I, Spettrografi con prismi e lenti di vetro, in NuovoCimento, XIII [1936], pp. 145-63; II, Spettrografi con prismi e ...
Leggi Tutto
ALBERGHETTI, Sigismondo
**
Nacque a Venezia da Orazio tra il 1570 e il 1580 e fu, nella prima metà del sec. XVII, fra i più reputati fonditori di artiglieria al servizio della Repubblica, dirigendo [...] del tempo, e tra gli altri da parte del Galilei, che ne volle un disegno, e di B. Cavalieri. L'A. costruì anche lenti, orologi solari, globi terrestri e celesti e un telescopio.
Fonti e Bibl.: G. Galilei, Opere (ediz. naz.), XVI, pp. 108, 127, 131 ...
Leggi Tutto
GERMAGNOLI, Elio
Silvana Galdabini
Nacque a Milano l'8 sett. 1925 da Alessandro e Rita Corti. Frequentò le scuole a Milano e conseguì la maturità classica nel 1944. Frequentò in seguito il corso di [...] .
Tra i numerosi contributi originali relativi al lavoro di questi anni si citano in particolare: Misure di sezioni d'urto totali per neutroni lenti (con E. Gatti e G. Perona), in Il Nuovo Cimento, s. 9, XI (1954), pp. 262-273, ricerca di particolare ...
Leggi Tutto
DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] prezioso, a giudicare dal desiderio che lo stesso Galileo aveva allora di procurarsene, probabilmente per la costruzione di lenti: il Sagredo, nello scriverne al maestro, prevedeva che il D. se ne sarebbe fatti "lavorare" altri "con estraordinaria ...
Leggi Tutto
JANNELLA, Ottaviano
Patrizia Peron
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 dic. 1635 da Jannello e Ippolita Tuzj.
La nobile famiglia Jannella risiedeva nella via poi dedicata allo J., al numero 16. Le notizie [...] di Bennati. La riuscita di tali lavori, singolari nel loro genere poiché visibili nei dettagli solo con l'ausilio di lenti, lo rese immediatamente noto. Desideroso di progredire nello studio della microscultura, intorno al 1651 si recò a Roma, ospite ...
Leggi Tutto
D'AGOSTINO, Oscar
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Nato ad Avellino il 29 ag. 1901 da Alberto e da Carolina Nappi, si laureò in chimica presso l'università di Roma nel 1926; l'anno seguente fu abilitato [...] può considerare uno dei lavori fondamentali che hanno dischiuso l'avvento dell'era nucleare. La scoperta dell'impiego dei neutroni lenti dette anche origine a un brevetto italiano (n. 324.428) e successivamente a uno statunitense (n. 2.206.634). Il ...
Leggi Tutto
DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] . In tale settore si ricorda ancora l'importante capitolo Diagnostica delle glicosurie che il D. redasse in collaborazione con G. F. Lenti per il Trattato di diagnostica di P. Bastai e altri (II, Milano 1964, pp. 283-344): tema già affrontato diversi ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] come intento a sfidare le autorità di Wash;ington per i diritti di proprietà intellettuale relativi al metodo dei neutroni lenti. Questo avveniva inoltre nel contesto delle mobilitazioni pacifiste contro le ricerche e l’impiego di armi atomiche a cui ...
Leggi Tutto
CALOI, Pietro
Paola Gardellini
Nato a Monforte d'Alpone (Verona) il 22 febbr. 1907 da Bernardo e da Mercedes Tiranti, seguì gli studi medi al liceo scientifico di Verona e poi si laureò nel 1929 in [...] orizzontali a lungo periodo - usati come clinografi - per registrare le variazioni della verticale apparente causate da moti lenti della crosta: tale fenomeno, confermato da ulteriori successivi studi - non escluso quello relativo al terremoto dei ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] J. Ramsden, B. Martin per conoscere dalla viva voce e dalle mani di quegli abili artefici i "segreti" della costruzione delle lenti. Ebbe contatti pure con numerosi uomini di scienza, come J. Banks, N. Maskeline, J.J. Magalhaens e B. Franklin, con il ...
Leggi Tutto
lentare
v. tr. e intr. [der. di lento] (io lènto, ecc.), non com. – 1. tr., pop. o poet. Allentare: l. la molla, la presa; l. il freno al cavallo (e fig. al pianto, ai sensi, alla passione); Strinse e lentò d’un corridore il morso (T. Tasso);...
lente1
lènte1 agg. – Variante tosc. di lento, ma solo nel sign. di non teso, non tirato, non bene stretto: fune l.; tenere l. la briglia; tenere la cintura, il vestito l. alla vita.