PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] e Arrigo Cajumi. Nello stesso periodo Paggi stabilì rapporti con giovani economisti tra i quali spiccava la figura di Libero Lenti, e avviò relazioni con il gruppo dell’ISPI (l’Istituto di studi di politica internazionale fondato nel 1933 da Alberto ...
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DEGLI ANTONII, Pietro
Arnaldo Morelli
Nacque a Bologna il 16 maggio 1639 da Gievanni, trombonista del Concerto palatino; era fratello di Giovanni Battista. Cornettista, violinista e compositore, fu [...] presentano articolate in un numero variabile di movimenti; interessanti le indicazioni poste in principio dei movimenti lenti, quali "affettuoso", "posato", "grave", chiaramente mutuati dallo stile vocale, peraltro assimilato negli adagio di alcune ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] . Perfezionato grazie all'aggiunta di rottame nel bagno fuso, suggerita da Emile e Pierre Martin, il procedimento era molto più lento di quello di Bessmer: da sette a quindici ore per colata contro venti-trenta minuti. Ciò gli dava però il vantaggio ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] del B. fu notevole in altri e svariati campi: egli si segnalò presto come costruttore, dotato di rara perizia, di lenti per microscopi e telescopi, apprezzate e ricercate (fu autore, tra l'altro, di un'opera di diottrica, andata perduta, risalente ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] e da F. Blass (in Philologischer Anz.), non senza stupirsi con universitari italiani per i troppo scarsi e troppo lenti successi "accademici" del C. (cfr. Malcovati, Un maestro..., in Fragmina, pp. 50 s.).Questi, "in seguito a eleggibilità conseguita ...
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ESTE, Marfisa d'
Simona Foà
Era figlia naturale di Francesco d'Este, marchese di Massa Lombarda, figlio del duca Alfonso I e fratello di Ercole II. Francesco, che era stato anche al servizio di Carlo [...] del primo figlio della E., Carlo Cibo Malaspina, il Tasso le indirizzò alcuni sonetti: "Visiti il tempio a passi tardi e lenti", "Donna, al pudico tuo grembo fecondo", "Già bella e lieta sposa, or lieta e bella", e "Cresci qual pianta di fecondo ...
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LUNA, Francesco (Molineri o Molinari della Luna)
Vittorio Mandelli
Nacque a Murano il 14 ott. 1586 da Girolamo di Antonio e da una Fregonio, nipote di Giovanni Domenico Marcot (o Morcot), arcivescovo [...] 27 ott. 1618), allora al servizio di Cosimo II, e Alvise Luna, allo scopo di perfezionare il procedimento di fabbricazione delle lenti per cannocchiali, problema a cui Galilei si era dedicato sin dal 1609.
L'unica notizia pervenuta fino ai primi anni ...
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GIUSTINI, Lodovico (Luigi)
Claudia L'Episcopo
Nacque a Pistoia il 12 dic. 1685 da Francesco di Onofrio e da Maria Caterina di Benedetto Spampani. A. Damerini, nel 1917, rese nota la data di nascita del [...] che ricalcano è quello delle sonate da chiesa (nonostante l'uso dei titoli di danza), con 4 o 5 movimenti, alternativamente lenti e veloci; in realtà esse esaltano le risorse del nuovo strumento non soltanto grazie ai segni di dinamica come "piano" e ...
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GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] , cioè una veduta dipinta a tempera sulle pareti di una camera circolare che offriva, attraverso un sistema particolare di lenti e di luci, un'illusoria e realistica riproduzione della città. Tentò di replicare tale "smisurato lavoro dove l'arte ...
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ESCHINARDI, Francesco
Maria Muccillo
Nacque a Roma il 13 dic. 1623. Si conosce il nome del padre, Pietro, ma nulla si sa della madre né della condizione sociale della sua famiglia.
All'età di quattordici [...] " di termini tecnici, alla spiegazione del meccanismo naturale della visione attraverso l'occhio, a quello artificiale delle lenti e degli specchi, con la proposizione e soluzione finale di cento "problemata" (ovvero "rerum abditarum perquisitiones ...
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lentare
v. tr. e intr. [der. di lento] (io lènto, ecc.), non com. – 1. tr., pop. o poet. Allentare: l. la molla, la presa; l. il freno al cavallo (e fig. al pianto, ai sensi, alla passione); Strinse e lentò d’un corridore il morso (T. Tasso);...
lente1
lènte1 agg. – Variante tosc. di lento, ma solo nel sign. di non teso, non tirato, non bene stretto: fune l.; tenere l. la briglia; tenere la cintura, il vestito l. alla vita.