PERIGLACIALI, FENOMENI
Giuseppe NANGERONI
. Fenomeni di morfologia terrestre causati dal gelo, cioè dalla trasformazione dell'acqua dallo stato liquido a quello solido e viceversa. Il termine deriva [...] oltre ai laghetti derivati dai pingos di cui si è detto, e alle conche e ai laghetti dovuti al disgelo locale di lenti di ghiaccio situate sotto una colata di pietre.
Si hanno allora: pietraie, su pendio o valloncello, in movimento; colate di fango o ...
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SISMOLOGIA (XXXI, p. 916; App. II, 11, p. 841)
Pietro CALOI
Il capitolo della s. che ha richiesto maggior impegno da parte degli studiosi negli ultimi anni è stato quello della propagazione delle onde [...] dei marosi, conformemente alla teoria di Longuet-Higgins.
È stata provata l'esistenza di una stretta relazione fra lenti movimenti della crosta terrestre e terremoti nelle zone caratterizzate da elevata sismicità. Tali studî sono stati perseguiti ...
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. Oceanografia (XI, p. 489). - Le recenti pubblicazioni sui risultati delle campagne atlantiche della nave tedesca Meteor recano nuove basi per una più chiara conoscenza delle correnti oceaniche.
Adottando [...] ammesso, di semplice corrente di compensazione. 3. Substratosfera, in cui salinità e temperatura decrescono lentamente in profondità, la densità cresce, l'ossigeno ha debole diffusione, i moti sono lenti; fra 300 e 600 m., dal 15° di lat. N. all'8° S ...
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superficie Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] superficiali, data la elevata probabilità che queste particelle hanno di interagire con gli atomi della superficie.
Diffrazione di elettroni lenti. Un elettrone libero con quantità di moto p si comporta alla stregua di un’onda con lunghezza d’onda λ ...
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stratigrafia Lo studio della natura e delle caratteristiche del terreno attraverso l’esame degli strati susseguentisi in profondità.
Archeologia
Negli scavi archeologici lo studio stratigrafico del terreno [...] e paleotettonico; unità di ordine gerarchico inferiore sono i membri, a loro volta suddivisibili in strati, lenti, lingue e orizzonti. Tutte queste unità, soprattutto ai fini cartografici, necessitano di essere descritte attraverso una ...
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GEOLOGIA (XVI, p. 619; App. II, 1, p. 1030)
Bruno Accordi
Durante la guerra 1940-45, si constatò che le nostre conoscenze in fatto di oceanografia, e soprattutto di topografia dei fondali oceanici, erano [...] direzione dell'astenosfera (movimento di convergenza nelle aree di subduzione). Il tutto sembra in buon accordo con un modello di lenti moti convettivi profondi.
Ma i casi possibili sono più di uno. Occorre tener conto del tipo di placche che vengono ...
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Il termine e. (dal greco ἐπί, "sopra"; τάξιϚ, "ordinamento, disposizione") fu introdotto in mineralogia da L. Royer (1928) per indicare l'associazione regolare di due minerali di differente natura (per [...] rilevata anche per via microscopica (ottica o elettronica) o per diffrazione di raggi X o di elettroni lenti. L'interpretazione puramente cristallografica si limita alla definizione dei piani reticolari a contatto e al reciproco orientamento di ...
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Botanica
Formazione vegetale
Complesso di piante che hanno forma biologica e quindi fisionomia simile, in armonia con le condizioni dell’ambiente; la composizione floristica del complesso può essere diversa [...] possono essere suddivisibili in unità minori chiamate membri, che a loro volta sono organizzati in strati, orizzonti, lingue, lenti.
Istruzione
Il termine f. è di frequente usato come sinonimo di educazione, sebbene, tenendo conto del significato ...
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Terremoto
Giancarlo Scalera
(XXXIII, p. 639; App. II, ii, p. 981)
Un panorama sulla sismologia, la parte della geofisica che studia i t. come fenomeno fisico, è presentato nell'omonima voce di G.B. [...] di mezzo emisfero. Si può solo essere certi che si tratta di una superficie di separazione fra due zone in lenta interazione su cui è ancora utile indagare senza modelli precostituiti.
Ulteriori studi sono necessari e non è escluso che maggiore luce ...
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Minerale fra i più diffusi e importanti, costituito da biossido di silicio, SiO2, trigonale.
Caratteristiche
I cristalli, che hanno habitus tipicamente prismatico e più raramente bipiramidale, si rinvengono [...] in elettronica per fabbricare isolatori e lamine piezoelettriche, e in ottica per fabbricare lamine birifrangenti e dispositivi (lenti, prismi ecc.) trasparenti all’ultravioletto. Si definisce, in particolare, lampada al q. una particolare lampada a ...
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lentare
v. tr. e intr. [der. di lento] (io lènto, ecc.), non com. – 1. tr., pop. o poet. Allentare: l. la molla, la presa; l. il freno al cavallo (e fig. al pianto, ai sensi, alla passione); Strinse e lentò d’un corridore il morso (T. Tasso);...
lente1
lènte1 agg. – Variante tosc. di lento, ma solo nel sign. di non teso, non tirato, non bene stretto: fune l.; tenere l. la briglia; tenere la cintura, il vestito l. alla vita.