vetro
vétro [Der. del lat. vitrum] [FTC] [FSD] Lo stato di aggregazione della materia che si produce quando un liquido viene raffreddato e diventa rigido senza cristallizzarsi: v. vetro. Per le proprietà [...] maggiore scalfibilità. ◆ [OTT] V. ottico: denomin. generica dei vari tipi di v. usati per realizzare dispositivi ottici (lenti, prismi, ecc.), caratterizzati da una grande omogeneità delle proprietà ottiche (indice di rifrazione e trasparenza) e dall ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] una fenditura rettilinea parallela ai tratti del r., illuminata da una sorgente monocromatica) posta nel piano focale di una lente convergente (collimatore) e un cannocchiale che raccoglie la luce diffratta dal r.: nel campo dell’oculare si vede una ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] ELT] S. osservabile: v. sistemi, teoria dei: V 321 b. ◆ [OTT] S. ottico: insieme di elementi rifrangenti e riflettenti (lenti, specchi, ecc.), di diaframmi e di eventuali elementi accessori, coordinati a dare immagini a seconda dei casi virtuali (per ...
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Filosofia
L’azione di considerare pensando e ripensando con attenzione e scrupolo. Nel linguaggio filosofico, il termine è andato storicamente caratterizzandosi in accezioni più specifiche. In J. Locke [...]
È il complesso delle r. che la luce subisce sulle superfici rifrangenti costituenti un sistema diottrico, cioè sulle superfici di lenti, prismi, lamine ottiche ecc. Tali r. risultano dannose, sia perché portano a una perdita di luce, sia perché la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Michel Janssen
John Stachel
L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Il moto dell'etere
Il [...] condizione e cioè che in un esperimento ottico i sistemi materiali, come le configurazioni delle sorgenti di luce, delle lenti, degli specchi, e così via, che generano una certa configurazione di campo in una condizione di quiete rispetto all ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] per conto di Joseph von Utzschneider (1763-1840) ‒ con lo scopo di migliorare la produzione del vetro e delle lenti. Egli ottenne risultati così brillanti che dopo appena tre anni fu nominato direttore del laboratorio di ottica fino a diventarne ...
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circuito
circùito [Der. del lat. circuitus, da circuire "andare intorno", comp. di circum "intorno" e ire "andare"] [ALG] Qualunque curva i cui punti siano in corrispondenza biunivoca con i punti di [...] prefissato percorso e un determinato scopo; un tale c. può essere realizzato, sorgente a parte, mediante componenti discreti (diaframmi, lenti, specchi, prismi, ecc.) oppure mediante una o più fibre ottiche. ◆ [EMG] C. RC: denomin. corrente di un c ...
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luce
Andrea Frova
Onda o corpuscolo?
La misteriosa natura della luce e il suo comportamento, talvolta ondulatorio, talvolta corpuscolare, hanno affascinato per millenni gli scienziati. Galileo elaborò [...] Sono innumerevoli le applicazioni della luce e delle sue proprietà: telescopi e microscopi basati su componenti che rifrangono la luce (lenti) o che la riflettono (specchi piani e curvi); i laser, sia a gas che a semiconduttore, che hanno permesso un ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] -250a 9) e nel Libro I del De caelo (273b 30-275a 20), dove egli discuteva le nozioni di 'più veloce', 'più lento' e 'di eguale velocità'. Qui, utilizzando pochi esempi, Aristotele formulava le relazioni che si ottengono tra la velocità e le forze e ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] che scorre velocemente, abbiamo l'impressione di essere noi a muoverci e non l'acqua; o quando, posti su una barca, siamo lentamente trasportati dalla corrente del fiume e a noi talora sembra che sia la linea di costa a muoversi e non viceversa. In ...
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lentare
v. tr. e intr. [der. di lento] (io lènto, ecc.), non com. – 1. tr., pop. o poet. Allentare: l. la molla, la presa; l. il freno al cavallo (e fig. al pianto, ai sensi, alla passione); Strinse e lentò d’un corridore il morso (T. Tasso);...
lente1
lènte1 agg. – Variante tosc. di lento, ma solo nel sign. di non teso, non tirato, non bene stretto: fune l.; tenere l. la briglia; tenere la cintura, il vestito l. alla vita.