JANNELLA, Ottaviano
Patrizia Peron
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 dic. 1635 da Jannello e Ippolita Tuzj.
La nobile famiglia Jannella risiedeva nella via poi dedicata allo J., al numero 16. Le notizie [...] di Bennati. La riuscita di tali lavori, singolari nel loro genere poiché visibili nei dettagli solo con l'ausilio di lenti, lo rese immediatamente noto. Desideroso di progredire nello studio della microscultura, intorno al 1651 si recò a Roma, ospite ...
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Artista italiana (n. Padova 1963). Tra gli esponenti della videoarte in Italia, è autrice di video realizzati con la camera fissa su un oggetto, nei quali le emozioni nello spettatore sono suscitate dalla [...] 'infinito dell'immagine vista dall'alto e il rumore della folla che si avvicina e si allontana contribuiscono alla scansione lenta del tempo e dello spazio, alla sensazione di un distacco dalla realtà quotidiana per una dimensione diversa, intima e ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] anche dall’Impero Romano. Nel 7° sec. si facevano specchi e lenti ustorie; nel 13° sec. il v. trasparente si importava da Ceylon secondi.
In alcuni tipi di v. si sfrutta il lento rilascio, programmato nel tempo e in quantità diverse a seconda ...
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Pittore e scultore belga, nato a Haine-Saint-Pierre il 26 aprile 1922. All'Académie des Beaux-Arts di Mons nel 1938-39 studia pittura, disegno e decorazione sotto la guida di L. Buisseret e di L. Navez. [...] del motore elettrico, tenuto celato: questo, imprimendo a tavole di sezione quadrata, opportunamente giustapposte e dipinte, dei lenti spostamenti con diversa entità di rotazione, oltre a mutare indefinitamente l'articolazione dell'opera, suscita un ...
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MURATORI, Saverio
Gianfranco Spagnesi
Architetto, nato a Modena il 31 agosto 1910, morto a Roma il 17 ottobre 1973. Frequentò dal 1928 la Scuola di Architettura di Roma, dove conseguì la laurea il 10 [...] ), del 1934; il progetto per la colonia marina xxviii Ottobre della Federazione Fascista al Lido di Roma (con Fariello, E. Lenti e Petrucci), sempre del 1934. Tutte opere, queste, dove si avverte già una matura riflessione sui temi figurali della ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] le bolle d'aria nel ghiaccio e P. Keetman con gocce di olio lasciate su superfici sulle quali si comportano come lenti.
Contemporaneamente in tutto il mondo fotografico si assiste a un attacco da parte delle nuove generazioni di fotografi contro le ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] (cfr. Otto-Herbig, Handbuch der Arch., 1950, parte iv, pp. 240-41) che gli incisori se ne servissero come lenti di ingrandimento nello sviluppo del lavoro, una calcedonia a quattro facce di età ellenistica (in collezione privata, Furtwängler, Gemmen ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] dell'espansione musulmana nel Mediterraneo. Anche se con ritmi lenti, a partire dal sec. 7°, nonostante periodi e località modo i privilegi di cui usufruirono i Veneziani favorirono il lento passaggio da un mercato in cui la forza trainante era ...
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ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] a tratti immediati, che giunsero infatti a prevedere anche schizzi e disegni preparatori. Ma si trattò di cambiamenti lenti e graduali.Sebbene assai poco sia pervenuto della più antica produzione illustrata in forma di codice, numerosi manoscritti ...
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Vermeer, Jan
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore di un mondo silenzioso
Jan Vermeer, pittore olandese del Seicento, è un abile maestro nel calibrare luci e ombre. I suoi dipinti ci mostrano scene di vita [...] immagine esterna attraverso un foro praticato in una parete e la proietta capovolta sulla parete opposta. Attraverso un sistema di lenti e di specchi, l’immagine è proiettata su una superficie piana e fornisce al pittore una traccia per rappresentare ...
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lentare
v. tr. e intr. [der. di lento] (io lènto, ecc.), non com. – 1. tr., pop. o poet. Allentare: l. la molla, la presa; l. il freno al cavallo (e fig. al pianto, ai sensi, alla passione); Strinse e lentò d’un corridore il morso (T. Tasso);...
lente1
lènte1 agg. – Variante tosc. di lento, ma solo nel sign. di non teso, non tirato, non bene stretto: fune l.; tenere l. la briglia; tenere la cintura, il vestito l. alla vita.