Fisico statunitense (Göteborg 1887 - Short Hills, New Jersey, 1970), dei laboratorî di ricerca della Western Electric Co. e successivamente (1922) della Bell Teleph. Labor. Inc. Si è occupato prevalentemente [...] di elettrologia, studiando, in particolare, la ionizzazione dei gas con elettroni lenti; ha ideato un oscilloscopio di alta sensibilità e precisione. ...
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Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] attenta osservazione di alcuni fatti a prima vista inspiegabili portò alla scoperta della grande efficacia dei neutroni lenti (ottenuti per collisione dei neutroni veloci con nuclei leggeri, soprattutto idrogeno) nel produrre le reazioni nucleari, la ...
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Fisico (forse Murchiston, Edimburgo, 1750 circa - Westlock, Berwickshire, 1828), titolare della cattedra di astronomia pratica all'univ. di Edimburgo (1785). Riuscì a eliminare (1798) l'aberrazione di [...] cromatismo d'un sistema ottico mediante interposizione di olî essenziali (nafta e olio di trementina) fra le lenti: ciò gli consentì di realizzare un telescopio acromatico (dal Blair definito aplanatico), che però non entrò nell'uso comune. ...
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Astronomo, matematico e ottico (Aberdeen 1659 - Maindenhead, Berkshire, 1708), nipote di James; insegnò astronomia alle univ. di Edimburgo e di Oxford. Autore di varî trattati di astronomia e ottica ebbe [...] (in particolare con l'Astronomiae physicae et geometricae elementa, 1702); preconizzò la realizzazione di lenti acromatiche mediante la combinazione di più lenti, opportunamente foggiate e costituite di vetri diversi. I suoi manoscritti e la sua ...
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Patologo statunitense (Yonkers 1923 - Tromsø 2008). Figlio di immigrati ungheresi si laureò in medicina alla Harvard University. Nel 1955 si recò in Australia dove ipotizzò che il kuru (affezione degli [...] del sistema nervoso. Successivamente identificò il virus responsabile del kuru iniziando così lo studio dei cosiddetti virus lenti ora considerati come possibili fattori etiologici di affezioni neurologiche insorgenti in età matura o presenile. Nel ...
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Haraway, Donna Jeanne. - Filosofa statunitense (n. Denver 1944). Caposcuola del pensiero femminista dei gender studies, restia all'applicazione degli schematismi antinomici femmina/maschio, mente/corpo, [...] e tecnologico. Accantonata la pretesa «naturalità» di un dato corporeo che si serve sempre più di protesi artificiali (lenti, apparecchi, regolatori), secondo la H. occorre rivedere l’intero fondamento della cultura occidentale, che sul relazionarsi ...
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FONTANA, Francesco
Pamela Anastasio
Nacque a Napoli tra il 1580 e il 1590.
Scarse le notizie sulla sua vita; da Lorenzo Crasso apprendiamo che il F. si laureò in legge presso l'università di Napoli, [...] Colonna a Federico Cesi (30 novembre) in cui troviamo la prima notizia documentata della costruzione da parte del F. del cannocchiale a lenti convesse ("il sig. F. F. ... ha fatto un cannone di otto palmi, con il quale se ben allo rovescio fa vedere ...
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LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] la tradizionale, ma ormai decaduta, lavorazione di lenti collegata all'arte vetraria veneziana. Dal crollo della a laboratori specializzati nella costruzione di singole parti, quali lenti, astucci, armature, minuterie metalliche. Già negli anni ...
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Fisico e matematico (Faenza o Modigliana 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, [...] richieste da ogni parte, gli procurava un buon vantaggio economico; nel 1644 il granduca, in riconoscimento della bontà delle sue lenti, gli regalò una collana d'oro con medaglia e motto virtutis praemia.
Opere
Nel 1644 uscì, a spese del granduca ...
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Giornalista e scrittore italiano (n. Trieste 1947). Inviato speciale del "Piccolo" di Trieste, quindi editorialista di "La Repubblica", ha seguito gli eventi politici che a partire dagli anni Ottanta hanno [...] (1996), e successivamente ha documentato gli eventi bellici verificatisi in Afghanistan dal 2001. Appassionato viaggiatore di viaggi lenti e consapevoli, effettuati a piedi o con mezzi di fortuna, indagatore delle terre di confine e dei luoghi ...
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lentare
v. tr. e intr. [der. di lento] (io lènto, ecc.), non com. – 1. tr., pop. o poet. Allentare: l. la molla, la presa; l. il freno al cavallo (e fig. al pianto, ai sensi, alla passione); Strinse e lentò d’un corridore il morso (T. Tasso);...
lente1
lènte1 agg. – Variante tosc. di lento, ma solo nel sign. di non teso, non tirato, non bene stretto: fune l.; tenere l. la briglia; tenere la cintura, il vestito l. alla vita.