focometro
focòmetro [Comp. di f(u)oco e -metro] [MTR] [OTT] Dispositivo o strumento per misurare la distanza focale di un sistema ottico, in partic. di una lente. Nella sua forma generale, consta di [...] la distanza dell'immagine, fornita dal sistema in esame e ben focheggiata, di una sorgente a distanza nota. Per lenti sferiche sottili, per es. quelle degli occhiali, si usano speciali sferometri che misurano il raggio di curvatura delle superfici ...
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dialitico
dialìtico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. dialytikós "che separa o che è separato"] [ANM] Metodo d.: metodo per calcolare il risultante di due equazioni, nel quale le varie potenze dell'incognita [...] CHF] Relativo alla dialisi, che è detta anche processo dialitico. ◆ [STF] [OTT] Obiettivo d.: obiettivo acromatico, costituito da due lenti, una di vetro flint e l'altra di vetro crown, però accostate fra loro (donde la denomin.) e non incollate come ...
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Fisico e matematico (Faenza o Modigliana 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, [...] richieste da ogni parte, gli procurava un buon vantaggio economico; nel 1644 il granduca, in riconoscimento della bontà delle sue lenti, gli regalò una collana d'oro con medaglia e motto virtutis praemia.
Opere
Nel 1644 uscì, a spese del granduca ...
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stereoscopio
stereoscòpio [Comp. di stereo- e -scopio] [OTT] Strumento, di uso individuale, per osservare, con effetto stereoscopico, una coppia di fotografie riprese con una macchina stereoscopica (coppia [...] (6 cm), si ha un effetto stereoscopico esaltato e perciò il dispositivo è detto anche telestereoscopio; (b) s. a lenti, o di Brewster, secondo lo schema della fig. 2, in cui la coppia stereoscopica è osservata da ciascun occhio attraverso ...
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Petzval Joseph
Petzval 〈pèzval〉 Joseph [STF] (Béla, Ungheria 1807 - Vienna 1891) Prof. di matematica superiore nell'univ. di Vienna (1851). ◆ [OTT] Condizioni di P.: assicurano che un sistema diottrico [...] sistema dia dell'oggetto due immagini curve e allora la prima condizione di P., che per un sistema costituito da n lenti sottili, ciascuna con distanza focale fi, è Σifi-1=0, assicura che queste due superfici abbiano la stessa curvatura e coincidano ...
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Fisico (Tivoli 1905 - Lafayette, California, 1989), fratello di Angelo; collaboratore di E. Fermi, prof. di fisica nell'univ. di Palermo (1936-38), poi emigrato a causa delle leggi razziali negli USA, [...] ; dopo aver collaborato con Fermi alla scoperta della radioattività artificiale provocata dai neutroni e delle proprietà dei neutroni lenti, si dedicò a questioni di radiochimica. Gli si deve la produzione (1937) del primo elemento artificiale, il ...
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lavorazione
lavorazióne [Der. del lat. laboratio -onis, da laborare, che è da labor -oris "fatica, lavoro"] [LSF] L'atto e l'effetto del sottoporre un materiale a procedure per dargli una certa forma [...] necessarie per ottenere, a partire dalla materia prima (vetro, quarzo, materie plastiche), i cosiddetti "pezzi d'ottica" (lenti, prismi, ecc.), del quale fanno parte la cosiddetta l. torricelliana, riguardante la forma delle superfici, e la l ...
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Inventore e studioso di fisica (n. Agordo 1617 - m. in Polonia 1680); viaggiò in Egitto, poi (1641) si stabilì in Polonia, ove diresse la zecca di stato. Nella Misura universale (1675) propose come unità [...] di "metro"; da essa derivò le unità di misura per superfici e volumi e indirettamente anche per i pesi. Suggerì, in ottica, lenti cave piene di liquidi rifrangenti. Scoprì (1665) la prima macchia di Venere, ideò e costruì una macchina per il volo con ...
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FORTI, Angelo
Silvana Galdabini
Nacque a Pesaro nel 1818. Nella città natale studiò con passione discipline diverse, "approfittando anche della Biblioteca di casa Mamiani che il conte Giuseppe, viste [...] pp. 19-36, 43-70; Tavole per dedurre con semplice interpolazione i raggi di curvatura di un obiettivo aplanatico composto di tre lenti a contatto, la prima e la terza di esse essendo fatte di una medesima qualità di cristallo, dati che siano i poteri ...
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Fisico canadese (Lethbridge, Alberta, 1918 - Hamilton, Ontario, 2003). Dopo aver conseguito il PhD in fisica alla University of Toronto (1950), ha svolto attività di ricerca presso i Chalk River national [...] nella McMaster University di Hamilton, Ontario. B. ha condotto fondamentali ricerche sulla diffrazione dei neutroni lenti, contribuendo allo sviluppo della spettroscopia neutronica che, a uno stadio pionieristico negli anni Cinquanta e Sessanta ...
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lentare
v. tr. e intr. [der. di lento] (io lènto, ecc.), non com. – 1. tr., pop. o poet. Allentare: l. la molla, la presa; l. il freno al cavallo (e fig. al pianto, ai sensi, alla passione); Strinse e lentò d’un corridore il morso (T. Tasso);...
lente1
lènte1 agg. – Variante tosc. di lento, ma solo nel sign. di non teso, non tirato, non bene stretto: fune l.; tenere l. la briglia; tenere la cintura, il vestito l. alla vita.