Strumento ottico consistente in un mezzo trasparente fissato a un sostegno, detto montatura, che lo mantiene in posizione opportuna dinanzi agli occhi. Può servire a compensare i difetti di rifrazione [...] dell’occhio (o. correttivi, o da vista; fig. A e C), e in tal caso utilizza come mezzo trasparente delle lenti (lenti da o.), oppure a proteggere gli occhi dall’azione nociva di radiazioni o di agenti meccanici esterni (o. protettivi; fig. B e D): in ...
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In oculistica, mancanza del cristallino, per trauma o intervento chirurgico. L’occhio afachico è fortemente ipermetrope e del tutto incapace di compiere l’accomodazione; richiede pertanto l’uso di due [...] paia di lenti: uno per la visione a distanza, l’altro per la visione prossima. ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] entro un periodo di tempo variabile dai 3 ai 6 mesi dall'inizio della malattia.
y) Possibile eziologia da virus lenti (non ancora identificati) di alcune malattie neurologiche dell'uomo
Esiste un gruppo di malattie del SNC dell'uomo sulla cui ...
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Patologo statunitense (Yonkers 1923 - Tromsø 2008). Figlio di immigrati ungheresi si laureò in medicina alla Harvard University. Nel 1955 si recò in Australia dove ipotizzò che il kuru (affezione degli [...] del sistema nervoso. Successivamente identificò il virus responsabile del kuru iniziando così lo studio dei cosiddetti virus lenti ora considerati come possibili fattori etiologici di affezioni neurologiche insorgenti in età matura o presenile. Nel ...
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(XIII, p. 961)
Una nuova fase nella e. ha avuto inizio nel 1958 a opera di Hirschowitz, Curtiss e Peters, con la realizzazione di un endoscopio totalmente flessibile, detto anche fibroscopio per la natura [...] agli oculari degli endoscopi rigidi (laparoscopi, cistoscopi, laringoscopi) poiché il sistema ottico rigido, costituito da lenti, offre un'ottima qualità d'immagine. La possibilità di ottenere una valida documentazione scientifica con strumenti ...
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Diminuzione del potere di accomodazione (la capacità del cristallino di modificare il suo potere rifrangente). È un fenomeno che si osserva normalmente dopo la quinta decade: la sua causa va ricercata [...] capacità del muscolo ciliare. Sintomo caratteristico è l’insorgenza di stanchezza visiva nel lavoro da vicino. L’individuo è costretto ad allontanare progressivamente il piano di lavoro. La p. si corregge mediante occhiali con lenti convergenti. ...
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Corea
Bruno Callieri
Il termine corea, che viene dal greco χορεία, "danza", in neurologia indica un gruppo di malattie il cui sintomo principale è costitutito dalla presenza di movimenti involontari [...] e anche al tronco. Con atetosi, invece, si indica una malattia neurologica che si manifesta con movimenti involontari ampi, lenti, ondulanti, quasi tentacolari, accompagnati anche da smorfie. I movimenti coreici sono sempre sintomo di una lesione del ...
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Cannabinoidi
(*)
Classe di sostanze che comprende il cannabinolo e i composti a esso strutturalmente correlati. Il cannabinoide più importante è il tetraidrocannabinolo (THC) presente nella canapa indiana [...] via di somministrazione (più rapidi e a concentrazione elevata a livello cerebrale se l’assunzione avviene con il fumo, più lenti e prolungati per via orale). Possono comunque presentarsi effetti diversi in base al tipo di utilizzo: per inalazione ...
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Muscoli
Aldo Fasolo
Organi specializzati nel trasformare l’energia chimica in energia meccanica
I muscoli, contraendosi sotto il controllo del sistema nervoso, muovono le varie parti del corpo. Esistono [...] dalla distribuzione al loro interno di due proteine contrattili: l’actina e la miosina. Esistono muscoli rapidi e muscoli lenti: in questi ultimi prevale la mioglobina, ottimo serbatoio di ossigeno
Muscoli e movimento
I muscoli sono i motori del ...
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lentare
v. tr. e intr. [der. di lento] (io lènto, ecc.), non com. – 1. tr., pop. o poet. Allentare: l. la molla, la presa; l. il freno al cavallo (e fig. al pianto, ai sensi, alla passione); Strinse e lentò d’un corridore il morso (T. Tasso);...
lente1
lènte1 agg. – Variante tosc. di lento, ma solo nel sign. di non teso, non tirato, non bene stretto: fune l.; tenere l. la briglia; tenere la cintura, il vestito l. alla vita.