FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] J. Ramsden, B. Martin per conoscere dalla viva voce e dalle mani di quegli abili artefici i "segreti" della costruzione delle lenti. Ebbe contatti pure con numerosi uomini di scienza, come J. Banks, N. Maskeline, J.J. Magalhaens e B. Franklin, con il ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ugo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma l'8 maggio 1856, da Rodolfo e da Agnese Borghese, ereditando i titoli nobiliari di principe di Piombino, marchese di Populonia, principe del [...] nella sua qualità di vicepresidente dell'Unione romana, il B. fu tra i firmatari, con Campello, F. Vespignani, C. Lenti e Santucci, di un memoriale, diretto alle gerarchie ecclesiastiche, che chiedeva l'abolizione del non expedit e la partecipazione ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] per la seconda volta l'interim della nunziatura tra la partenza di Cesare Brancaccio (fine luglio 1557) e l'arrivo di L. Lenti (ottobre 1557). Alla fine di ottobre egli fu richiamato in Italia dal Carafa, ma lasciò la corte nel mese di aprile 1558 ...
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FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] la fine del 1664 e l'inizio del 1665 il F. fu incaricato dal Magalotti di soprintendere a Roma ad alcune esperienze su lenti e occhiali dei celebri ottici G. Canipani ed E. Divini (Righini Bonelli-Van Helden, 1981); fra il 1668 e il 1669, sempre in ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] D. si mostrava però assai scettico sulla possibilità che fossero svolte indagini serie a questo riguardo: "gli huomini qui vanno tanto lenti in simili affari, perchè chi per male habito chi per inclinatione o per interessi, et i tre perchè non sanno ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] suoi stessi e del Regno. D'altra parte, l'animosità contro i gesuiti, maturata da un uomo, come Carlo III, lento e cauto nelle decisioni, ma costante nel perseguirle e vendicativo, serviva alla politica personale del Tanucci, che poteva così giocare ...
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LUZZATTO, Mošes Ḥayyim (Ramḥal)
Lisa Saracco
Nacque nel 1707 a Padova da Jacob e da Diamante, appartenenti al ramo patavino della famiglia, i quali garantirono al figlio un'ottima educazione, introducendolo [...] dove fu accolto con favore dalla ricca e fiorente comunità ebraica della città, scegliendo di mantenersi con la lavorazione delle lenti ottiche. Sembra che in quegli anni il L. avesse focalizzato la sua attenzione su argomenti di carattere rabbinico ...
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BELLUDI, Luca
Francesco Lazzari
Il B. sarebbe nato intorno al 1200. La notizia della sua appartenenza alla nobile e ricca famiglia Belludi, che si trova nella cronaca di Zambono di Andrea dei Favafoschi, [...] , venne più tardi incluso negli atti del processo ordinario per la beatificazione equipollente. Attraverso tutta una serie di lenti e minuziosi accertamenti, si giunse così all'approvazione, da parte di Pio XI, dei rescritto della Sacra Congregazione ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] , non sempre con la dovuta cautela e circospezione che pure gli venivano frequentemente raccomandate da Roma. Lenti ma significativi progressi riuscì a raggiungere nell'edificazione di nuovi conventi di cappuccini (Friburgo nel 1601; Rapperswyl ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] su commissione del beneficiato F.A. Longo, primicerio di S. Leone di Castellana, quale discendente dei fondatori Martucci, attraverso Vittoria Lenti di Noci, sua madre (Piepoli, 1988, p. 13).Del 24 genn. 1768 è una lettera del pittore scritta da ...
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lentare
v. tr. e intr. [der. di lento] (io lènto, ecc.), non com. – 1. tr., pop. o poet. Allentare: l. la molla, la presa; l. il freno al cavallo (e fig. al pianto, ai sensi, alla passione); Strinse e lentò d’un corridore il morso (T. Tasso);...
lente1
lènte1 agg. – Variante tosc. di lento, ma solo nel sign. di non teso, non tirato, non bene stretto: fune l.; tenere l. la briglia; tenere la cintura, il vestito l. alla vita.