DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] prezioso, a giudicare dal desiderio che lo stesso Galileo aveva allora di procurarsene, probabilmente per la costruzione di lenti: il Sagredo, nello scriverne al maestro, prevedeva che il D. se ne sarebbe fatti "lavorare" altri "con estraordinaria ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ugo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma l'8 maggio 1856, da Rodolfo e da Agnese Borghese, ereditando i titoli nobiliari di principe di Piombino, marchese di Populonia, principe del [...] nella sua qualità di vicepresidente dell'Unione romana, il B. fu tra i firmatari, con Campello, F. Vespignani, C. Lenti e Santucci, di un memoriale, diretto alle gerarchie ecclesiastiche, che chiedeva l'abolizione del non expedit e la partecipazione ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] e nel conferimento degli uffici minori di provincia.
Colpito, passati ormai i settant'anni, dai primi segni di idropisia e da una lenta tisi senile, morì nel castello di Stupinigi il 20 febbr. 1773. Dai tre successivi matrimoni (l'ultimo nel 1737 con ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] e Arrigo Cajumi. Nello stesso periodo Paggi stabilì rapporti con giovani economisti tra i quali spiccava la figura di Libero Lenti, e avviò relazioni con il gruppo dell’ISPI (l’Istituto di studi di politica internazionale fondato nel 1933 da Alberto ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] del B. fu notevole in altri e svariati campi: egli si segnalò presto come costruttore, dotato di rara perizia, di lenti per microscopi e telescopi, apprezzate e ricercate (fu autore, tra l'altro, di un'opera di diottrica, andata perduta, risalente ...
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ESTE, Marfisa d'
Simona Foà
Era figlia naturale di Francesco d'Este, marchese di Massa Lombarda, figlio del duca Alfonso I e fratello di Ercole II. Francesco, che era stato anche al servizio di Carlo [...] del primo figlio della E., Carlo Cibo Malaspina, il Tasso le indirizzò alcuni sonetti: "Visiti il tempio a passi tardi e lenti", "Donna, al pudico tuo grembo fecondo", "Già bella e lieta sposa, or lieta e bella", e "Cresci qual pianta di fecondo ...
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FABRIS, Cecilio
Vincenzo Caciulli
Nacque il 3 ag. 1840 a Firenze da Domenico e Giuseppina Rimediotti. Nel 1847 la famiglia si trasferì a Venezia al seguito del nonno paterno Antonio, valente incisore, [...] critica. Nel suo volume di memorie il De Rossi sostiene (pp. 148 ss.) che i tempi di lavoro dell'Ufficio erano molto lenti e che, pur essendo in mano ad uno storico di "... vaglia...", non produceva quanto era logico attendersi. Peraltro il De Rossi ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] a Creta), dove avrebbero stabilito la base: l'obiettivo era assalire la flotta turca in porto alla Canea, ma i preparativi furono troppo lenti e nulla ottennero gli attacchi lanciati il 16 e il 28 sett. 1645. Un ultimo, vano tentativo fu operato il 1 ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] di capelli scaruffati biondo-castani, un paio di occhiali di metallo sul naso aguzzo, e occhi vivacissimi e penetranti dietro le lenti": la descrizione di C. Levi e le parole di Barbara Allason, che ne ricordava gli "occhi ridenti e sulle labbra ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] al giornale per la truppa, Resistere ("si prodiga in mille modi nei comitati assistenziali"). Senza darlo a vedere, a passi lenti ma metodici, sia pure su posizioni di rincalzo, in pieno conflitto, il C. si trova inserito in due tra gli organi ...
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lentare
v. tr. e intr. [der. di lento] (io lènto, ecc.), non com. – 1. tr., pop. o poet. Allentare: l. la molla, la presa; l. il freno al cavallo (e fig. al pianto, ai sensi, alla passione); Strinse e lentò d’un corridore il morso (T. Tasso);...
lente1
lènte1 agg. – Variante tosc. di lento, ma solo nel sign. di non teso, non tirato, non bene stretto: fune l.; tenere l. la briglia; tenere la cintura, il vestito l. alla vita.