rifrattore
rifrattóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rifratto "che produce rifrazione"] [ASF] Telescopio diottrico, cioè il cui obiettivo è costituito da un sistema di lenti, sinon. spec. nel passato [...] piuttosto compatta (di solito una lampada elettrica con filamento molto concentrato) la cui radiazione è raccolta da un sistema di lenti che ne forma un fascio di varia forma (divergente, convergente, ecc.); in partic. se la sorgente è nel fuoco del ...
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antiriflettente
antiriflettènte [agg. Comp. di anti- e riflettente "che ostacola la riflessione"] [FTC] [OTT] Trattamento a.: procedimento cui vengono assoggettate le superfici delle lenti di obiettivi, [...] oculari, ecc. e anche di prismi, ecc., per ridurne la riflettività e migliorare quindi la trasparenza effettiva dei componenti ottici e il contrasto delle immagini. Tipic., consiste nel depositare sulle ...
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riconoscimento
riconosciménto [Atto ed effetto del riconoscere, dal lat. recognoscere, comp. di re- e cognoscere "conoscere"] [OTT] R. di caratteri: tecnica, basata sulle trasformazioni bidimensionali [...] di Fourier operate da lenti, mediante la quale è possibile determinare la presenza o meno di una particolare struttura in un'immagine bidimensionale (campionamento e ricostruzione: v. immagini, elaborazione di: III 165 e). ◆ [BFS] R. olfattivo: v. ...
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In fisica, particolare configurazione di 8 sorgenti puntiformi di un campo di forza (per es., cariche elettriche puntiformi), due a due di uguale intensità e di segno opposto. I magneti ottopulari (o elettromagneti) [...] sono usati per focheggiare fasci di particelle cariche e detti anche lenti ottopulari. ...
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obiettivo
obiettivo (meno corr. obbiettivo) [agg. e s.m. Der. del lat. obiectivus, da obiectum "oggetto"] [LSF] Di atteggiamento mentale, speculazione che riguarda gli oggetti in sé, senza alcuna commistione [...] con angolo di campo intorno a 50°; (b) o. la cui distanza focale sia all'incirca pari al diametro del diaframma. ◆ [OTT] Lente o.: lo stesso che o. (propr., o. diottrico). ◆ [OTT] O. per microscopi: v. microscopia ottica: III 857 a. ◆ [OTT] Prisma o ...
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deflettore
deflettóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del fr. deflecteur, dal lat. deflectere "piegare"] [LSF] Dispositivo che provoca la deflessione di raggi luminosi, di fasci di particelle cariche, [...] elettrodi d. e magneti d. o elettromagneti d. in tubi elettronici o, di per sé, come lenti elettrostatiche (d. elettrostatici: v. lenti elettrostatiche: III 396 a) o magnetiche, ecc. ◆ [MCF] D. aerodinamico: nell'aerodinamica, serie di palette (dette ...
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Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] (che si forma nell’atmosfera in conseguenza di reazioni nucleari tra l’azoto atmosferico e i neutroni lenti della componente secondaria dei raggi cosmici).
Caratteristiche
In natura il c. si trova sia allo stato libero sia in combinazione in ...
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scanner
scanner 〈skènë〉 [s.ingl., usato in it. come s.m. Der. di scanning (←)] [LSF] Con il signif. generico di analizzatore "che effettua un'analisi" e qualche signif. specifico. ◆ [ELT] [INF] Dispositivo [...] scanning) di immagini, solitamente costituito da una sorgente luminosa che illumina in successione, attraverso un sistema di specchi e lenti mobili, le varie parti dell'immagine da analizzare, e da uno o più sensori (solitamente celle fotoelettriche ...
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lavorazione
lavorazióne [Der. del lat. laboratio -onis, da laborare, che è da labor -oris "fatica, lavoro"] [LSF] L'atto e l'effetto del sottoporre un materiale a procedure per dargli una certa forma [...] necessarie per ottenere, a partire dalla materia prima (vetro, quarzo, materie plastiche), i cosiddetti "pezzi d'ottica" (lenti, prismi, ecc.), del quale fanno parte la cosiddetta l. torricelliana, riguardante la forma delle superfici, e la l ...
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silice
sìlice [Der. del lat. silex -icis "pietra dura"] [GFS] Diossido di silicio, SiO₂; è uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, come minerale in varie forme cristalline stabili [...] applicazioni; quella da quarzo purissimo ha una grande trasparenza nell'ultravioletto ed è usata per fabbricare componenti ottici (lenti, prismi, ampolle di lampade elettriche, ecc.) da usare in tale campo dello spettro. ◆ [CHF] Gel di s.: prodotto ...
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lentare
v. tr. e intr. [der. di lento] (io lènto, ecc.), non com. – 1. tr., pop. o poet. Allentare: l. la molla, la presa; l. il freno al cavallo (e fig. al pianto, ai sensi, alla passione); Strinse e lentò d’un corridore il morso (T. Tasso);...
lente1
lènte1 agg. – Variante tosc. di lento, ma solo nel sign. di non teso, non tirato, non bene stretto: fune l.; tenere l. la briglia; tenere la cintura, il vestito l. alla vita.