Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] 'umanità dei nostri giorni.
Il progresso è arduo: non è facile ‛realizzare l'umanità'. Ed è attraverso un'evoluzione estremamente lenta che gli uomini hanno appreso a sfruttare la natura con una certa efficienza. Gli abitanti dell'India e della Cina ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] dei limiti stessi di questo materiale. Data l'assenza nell'epoca medievale di qualsiasi soluzione 'ottica' (lenti rifrangenti, specchi riflettenti) per aumentare le capacità percettive dell'occhio al fine di poter 'catturare' meglio fenomeni ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] concettualmente, ma che si sente esistere dentro e fuori di sé - la più profonda radice della sofferenza come nei tempi lenti della Musica per archi, celesta e percussione (1935) e del Terzo concerto per pianoforte e orchestra (1945), talaltra una ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] anche nella vita quotidiana. Alla base della quotidianizzazione della violenza in tempi di pace ufficiale vi sono lenti processi nel corso dei quali la violenza reciproca diventa gradatamente un fatto naturale e l'indifferenza nei confronti ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] per completare il quadro degli usi funerari. Tali esigenze, penetrate nell'ambito dell'archeologia classica con tempi più lenti, si sono fatte sentire con maggiore urgenza e sistematicità nel campo delle discipline preistoriche, strettamente legate a ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] distanza. I giornali sono molto diffusi nelle città e nell'ambito dell'élite istruita, ma la loro penetrazione nei villaggi è lenta.
Questi mutamenti nel senso di una cultura di media hanno provocato, sia in Europa che negli attuali paesi in via di ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] del sistema solare, i disegni sulla lavagna, gli attori infine, con la loro recitazione sobria, stilizzata, i loro gesti lenti, compresa la solenne coreografia della vestizione del papa e i visi alla El Greco dei porporati principi della Chiesa ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] che ha portato alla formazione del governo presieduto da Lionel Jospin.
In Italia la revisione programmatica dei socialisti fu più lenta e si compì con la svolta autonomista e democratica del 1956 e soprattutto con i governi di centro-sinistra degli ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] la necessità di tradurre quest'opera quando la ricerca sulla rifrazione si era sviluppata tanto in ottica quanto in catottrica per le lenti, come provano appunto i lavori di Ibn Sahl, il quale, non a caso, era stato attratto proprio dal Libro V di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] dell’occhio l’elemento metaforico intervenne dapprima a livello aggettivale, in modo che la parte che assomiglia a una lente, svolgendone la funzione, si designò come costituita di «umor cristallinus», la rete spugnosa del bulbo oculare divenne la ...
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lentare
v. tr. e intr. [der. di lento] (io lènto, ecc.), non com. – 1. tr., pop. o poet. Allentare: l. la molla, la presa; l. il freno al cavallo (e fig. al pianto, ai sensi, alla passione); Strinse e lentò d’un corridore il morso (T. Tasso);...
lente1
lènte1 agg. – Variante tosc. di lento, ma solo nel sign. di non teso, non tirato, non bene stretto: fune l.; tenere l. la briglia; tenere la cintura, il vestito l. alla vita.