BUTERA, Ambrogio Santapau Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque forse a Licodia (Catania) da Porzio e da una Branciforte, intorno al 1518, da famiglia di antica nobiltà trasferitasi nell'isola [...] Con tale somma acquistava - con patto di retrovendita che veniva posto in atto nel settembre del 1556 - le secrezie di Lentini e Carlentini.
Nel 1555 il de Vega propose a corte di aumentare il numero dei componenti del Regio Consiglio per migliorarne ...
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DANDOLO, Giovanni
Marco Pozza
Figlio di Ranieri il Rosso, del confinio di S. Luca, non deve essere confuso con Giovanni di Ranieri, nipote del doge Enrico, come erroneamente indica il Priuli nei suoi [...] IV era intervenuto come paciere nella lotta ed aveva in seguito inviato in Siria il proprio legato Tommaso Agni di Lentini, vescovo titolare di Betlemme, affinché cercasse di riconciliare le due avversarie.
Nel gennaio del 1261 il legato riuscì ad ...
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IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] il quale in un primo tempo avrebbe dovuto recarsi il fratello Federico. Intanto un seguace dello Squarcialupo, Baldassarre Settimo, a Lentini diffondeva la voce di una raccolta di denaro fatta per ottenere l'intervento del re di Francia. Da Bruxelles ...
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CAPRA, Giuseppe
Antonino Ragona
Figlio di Giannantonio, originario di Chiusa (nel Palermitano), e di Perna Macrì, secondo il rivelo presentato dal padre in Caltagirone il 31 genn. 1584, era nato a Caltagirone [...] di Austria), in quel luogo convalescente sotto le cure del medico Giovanni Leonardo Boscarelli, e tranne qualche suo viaggio successivo a Lentini, dove lavorò per la chiesa di S. Alfio, il C. ebbe stabile dimora in Piazza nel vecchio quartiere di S ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] -toscana. Veicolo d'amore sono gli occhi (5 17): "d'amore gli ochi son la prima porta" (qui basti il rimando a Giacomo da Lentini: e "li occhi in prima generan l'amore"); amore è desiderio (777): "chamor nonn-è se non pur disïanza", il cui fine, il ...
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BUTERA, Carlo Maria Carafa Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Castelvetere (oggi Caulonia), in Calabria, il 22 febbr. 1651 da Fabrizio marchese di Castelvetere, principe della Roccella [...] e capacità organizzative: a capo degli uomini armati e stipendiati dal B., egli era accorso in difesa della cittadina di Lentini ed era riuscito a bloccare l'avanzata nemica. Il viceré concludeva ripetendo quanto più volte aveva già suggerito al ...
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FRANCESCO da Camerino
Franco Pignatti
Vissuto intorno alla seconda metà del XIII secolo, è il più antico rimatore marchigiano il cui nome compaia nei codici. Il manoscritto Vat. lat. 3793 della Bibl. [...] vuole infatti colpire il rimatore lucchese, paragonato alla cornacchia, che si è ammantato dei panni del "Notaio" (Iacopo da Lentini) il quale, se fosse vivo, lo spoglierebbe delle sue penne. L'ipotesi non inverosimile di una genesi bolognese del ...
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ERBERTO d'Orléans
Carmela Maria Rugolo
La prima notizia relativa ad E. risale al 6 apr. 1272, allorché Carlo d'Angiò gli assegnava "castrum et terram Layni", centro fortificato posto sul fiume Lao al [...] 1274 re Carlo lo nominò infatti "iustitiarium Principatus et Terre Beneventane", carica nella quale subentrò a quell'Alaimo da Lentini che avrebbe svolto un ruolo da protagonista durante la rivolta del Vespro e che era stato rimosso perché accusato ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] lett. ital., a c. di E. Cecchi - N. Sapegno, I, Le origini e il Duecento, Milano 1965, pp. 328-37; A. Monteverdi, G. da Lentini e C. d'A., in Cultura neolatina, XXVII(1967), pp. 263-84; E. Pasquini, C. d'A., in Letter. ital. Storia e testi, a cura ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] quella del dispendio, dello splendore" (L. Sciascia, Introduzione a L'età dei Florio, a cura di R. Giuffrida - R. Lentini, Palermo 1985, p. 12), sul piano nazionale si proponeva di contrastare la strategia governativa di G. Giolitti, che rendeva ...
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lentino1
lentino1 s. m. [dim. di lente2]. – Piccola lente a forte ingrandimento, sostenuta da un telaietto che la tiene a distanza fissa dalla superficie da esaminare, usata in tessitura per contare o controllare i fili della trama (detta...
lentino2
lentino2 s. m. [lat. scient. Lentinus, der. del lat. class. lentus «molle»]. – Genere di funghi agaricali con una dozzina di specie diffuse in prevalenza nei paesi tropicali, distinte per il margine, denticolato, delle lamelle; alcune...