Dunne, Irene
Paola Dalla Torre
Nome d'arte di Irene Marie Dunn, attrice cinematografica statunitense, nata a Louiseville (Kentucky) il 20 dicembre 1898 e morta a Los Angeles il 4 settembre 1990. L'eleganza [...] pubblico e apprezzare dagli studios, Show boat (1936; La canzone di Magnolia), girato da James Whale e, infine, nei due film di LeoMcCarey The awful truth (1937; L'orribile verità) e Love affair (1939; Un grande amore), con i quali ottenne altre due ...
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Hardy, Oliver (propr. Oliver Norvell, detto Ollie)
Antonio Costa
Attore cinematografico statunitense, nato a Harlem (Georgia) il 18 gennaio 1892 e morto a North Hollywood (California) il 7 agosto 1957. [...] legate alla sua mole fisica) furono notate: gli venne offerto un contratto da Roach, al quale va il merito, assieme a LeoMcCarey, di aver inventato la coppia Laurel e Hardy. I due attori interpretarono tra il 1926 e il 1940, anno in cui interruppero ...
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Regista
Lucilla Albano
La nascita della regia, agli inizi del 20° secolo, vide l'affermazione di una nuova figura e di un nuovo ruolo di artista e di creatore, in ambito sia teatrale sia cinematografico. [...] propri film come fecero, con alterne fortune, Ernst Lubitsch, DeMille, Frank Capra, Gregory La Cava, John M. Stahl, LeoMcCarey oppure Lewis Milestone. Tra gli anni Trenta e Quaranta il lavoro del r. hollywoodiano subì poche modifiche, sia rispetto ...
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Melodramma
Massimo Marchelli
Genere non omogeneo ma consolidato nella tradizione culturale ‒ teatrale, musicale e letteraria ‒, il m. si è imposto anche sullo schermo da quando il cinema ha cominciato [...] Ernst Lubitsch. Ma soprattutto resta un punto fermo nel genere Make way for tomorrow (1937; Cupo tramonto) di LeoMcCarey, supremo e originale esempio di contaminazione tra la leggerezza stilistica della commedia e la profondità del tono sentimentale ...
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Spionaggio, film di
Mario Sesti
Genere cinematografico di grande popolarità la cui derivazione dall'omonimo letterario ‒ contemporaneo alla formazione della letteratura di massa ‒ è stata progressivamente [...] was a communist for the F.B.I., 1951, di Gordon Douglas e My son, John (1952; L'amore più grande) di LeoMcCarey. La sua più tarda ed esplicita elaborazione è nel notevole The Manchurian candidate (1962; Va' e uccidi) di John Frankenheimer: nel film ...
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Maccartismo
Guido Fink
Con il termine maccartismo, a volte sostituito dalla locuzione 'caccia alle streghe' per gli evidenti rimandi alla psicosi che qualche secolo prima aveva agitato l'America puritana [...] nell'autobiografia (1988) descrive in pagine lucide e vibranti le prime avvisaglie delle 'purghe', quando Cecil B. DeMille, LeoMcCarey e altri registi di destra cercarono, al momento senza riuscirvi, di strappare la direzione del Director's Guild al ...
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Newman, Paul
Monica Trecca
Attore cinematografico statunitense, nato a Cleveland (Ohio) il 26 gennaio 1925. Ultimo emblematico divo della Hollywood più tradizionale, nonché significativo nuovo esponente [...] , era risultato meno convincente nella commedia (per es., in Rally 'round the flag, boys!, 1958, Missili in giardino, di LeoMcCarey, e in The prize, 1963, Intrigo a Stoccolma, di Mark Robson) ed ec-cessivamente distaccato nella parte di Ari Ben ...
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Columbia Pictures Corporation
Giuliana Muscio
Casa di produzione e distribuzione statunitense, fondata nel 1924. Rispetto alle vere e proprie majors fu, almeno agli inizi, una compagnia più piccola, [...] come Theodora goes wild (1936; L'adorabile nemica) di Richard Boleslawski e The awful truth (1937; L'orribile verità) di LeoMcCarey, che lanciarono in questo genere l'attrice Irene Dunne, e grazie ai film di Howard Hawks, Twentieth century (1934 ...
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Sentimentale, film
Massimo Marchelli
Sentimentale anche sullo schermo è il termine consueto per indicare ciò che è relativo ai sentimenti, in particolare di natura amorosa (il romance inglese), come [...] 'intensa emozione sentimentale: Angel (1937; Angelo) e The shop around the corner (1940; Scrivimi fermo posta). Ma è LeoMcCarey ad attraversare completamente l'universo sentimentale, anch'egli ai confini della commedia. Il suo Make way for tomorrow ...
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Laughton, Charles
Guido Fink
Attore teatrale e cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Scarborough (Yorkshire) il 1° luglio 1899 e morto a Hollywood il 15 dicembre 1962. Fu famoso [...] nei film già menzionati, negli anni Trenta L. recitò nel divertente Ruggles of red gap (1935; Il maggiordomo) di LeoMcCarey, nel ruolo del perfetto maggiordomo britannico vinto a carte da un ricco americano del West. Un secondo viaggio di ritorno ...
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