virtù
Alessandro Capata
Categoria-guida del lessico politico di M., la v. conosce una riformulazione del significato ricoperto storicamente nell’etica classico-cristiana in conseguenza della frattura [...] progettuali dell’uomo fino a giungere a un’esaltazione delle potenzialità mondane della v., come emerge dalla Famiglia di LeonBattistaAlberti.
Il riferimento alla virtus in M., tuttavia, non va inteso come generica affermazione di una v. di matrice ...
Leggi Tutto
Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] , in cui si articolerà il metro barbaro di Campanella.
Ma per rimanere agli scritti di un medesimo autore, LeonBattistaAlberti, non grande imitatore del Boccaccio, raggiunge invece la sua piena efficacia quando costruisce i suoi dialoghi, e sa ...
Leggi Tutto
PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] , con una tangibile spaccatura tra la città e la Curia, come testimoniano soprattutto il De Porcaria coniuratione di LeonBattistaAlberti e la relazione di autore ignoto contenuta in un codice di Colmar (Modigliani, 2013, fonte IV.20).
Nonostante ...
Leggi Tutto
GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] Oltre che con le riserve alla tradizione scolastica medievale, già espresse fin dal Petrarca e in tempi più recenti da LeonBattistaAlberti, l'opera di G. si allinea con quelle analoghe di Guarino e di Giorgio Valagussa. Ma proprio a confronto delle ...
Leggi Tutto
NICCOLO di Giovanni Fiorentino
Josko Belamaric
Anne Markham Schulz
NICCOLÒ di Giovanni Fiorentino. – Nacque nel 1418 circa, come si evince dalla dichiarazione alle decime (Markham Schulz, 1999, p. [...] (Markham Schulz, 2001, pp. 44-46; Štefanac, 2006, pp. 26-29, 116) richiama le raccomandazioni espresse da LeonBattistaAlberti nel suo trattato sulla pittura in merito alla rappresentazione delle «istorie» (Belamarić, 2012, pp. 269-289).
Nel 1472 ...
Leggi Tutto
Lettere
Jean-Jacques Marchand
Denominazione consueta del carteggio privato, che comprende le lettere inviate (un’ottantina) e ricevute (circa 250) tra il 1497 e il 1527. Ne fanno parte, in effetti, [...] classici e moderni (Orazio, Marziale, la tradizione comico-realistica del Duecento e del Trecento, Poliziano, LeonBattistaAlberti ecc.), costituisce la brillante rivisitazione di un topos letterario, nonché un’ulteriore riflessione sul tema dalla ...
Leggi Tutto
BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] Feltre. Numerosi scolari affluirono alla sua scuola pubblica e privata, tra cui di nuovo Andrea Giuliano e, pare, anche LeonBattistaAlberti. Nella prima metà del 1408 giunse a Venezia, dove era ancora la famiglia del B., il fratello maggiore di lui ...
Leggi Tutto
Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] costruire forme originali nella loro arte. Nel Magnifico come nel Sannazzaro, la prosa italiana d'arte, che era stata, anche in LeonBattistaAlberti, mobile e mista di forme popolari e di forme latine, ha trovato una sua misura, che, se da una parte ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] di S. Andrea, la prepositura di San Benedetto Po e la politica ecclesiastica dei Gonzaga, in S. Andrea di Mantova e LeonBattistaAlberti, Mantova 1972, pp. 335-339; D.S. Chambers, The housing problems of cardinal F. G., in Journal of the Warburg and ...
Leggi Tutto
LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] Quattrocento aveva conservato il gusto per la lettura di certi testi taglienti, dolorosi e cupamente pessimistici di LeonBattistaAlberti: suo fu, per esempio, il codice Canon., 172 della Bodleian Library di Oxford contenente le Intercenales, l ...
Leggi Tutto