Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] Sigieri di Brabante, Boezio di Dacia e Giacomo daPistoia – era favorevole alla conciliazione di Aristotele con la sono la lode e l’ossequio rivolti daLeonardo Bruni all’erede di Duns Scoto, Bernardino da Siena, per la sua stretta connessione fra ...
Leggi Tutto
CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] per la progettazione e costruzione di una ferrovia tra Pistoia e il confine pontificio, superando l'Appennino; difficoltà una industria familiare toscana. Conversaz. tenuta a Firenze alla Società "Leonardoda Vinci" 16 febbr. 1960, Firenze s.d.; C. ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] a Lucca, almeno fino al dodicesimo anno, dal precettore Leonardoda Camaiore, e venne poi avviato alla mercatura all'estero, 1884), pp. 341 s.; I. Sanesi, Il cinquecentista Ortensio Lando, Pistoia 1893, pp. 15 s.; G. Sforza, Ortensio Lando e gli usi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Matteo Palmieri
Daniela Parisi
Matteo Palmieri occupa un posto di rilievo tra gli autori dell’Umanesimo civile del Quattrocento, insieme con Poggio Bracciolini, Benedetto Cotrugli e Leonardo Bruni. [...] retorica e latino da maestri tra i più illustri del Rinascimento toscano: Sozomeno daPistoia (1387-1458), utile. Questo nesso tra utile e onesto era già stato indagato daLeonardo Bruni e Albertano da Brescia (m. 1270 ca.), ma Palmieri si spinge più ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] da 247 a 330 seggi; PRI da 3 a 3,4%, e da 60 a 73 seggi; PSDI da 7,3 a 5,8%, e da 177 a 142 seggi; DC da 37,3 a 34,8% e da 1023 a 946 seggi; PLI da 4,9 a 2,7%, e da 101 a 43 seggi; MSI da 6 a 6,8% e daPistoia autori vari, Leonardo Savioli, Firenze ...
Leggi Tutto
TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] da parte delle regioni del Mezzogiorno e dei Paesi tropicali e subtropicali. In tale settore domina largamente la provincia di Pistoia Domenico Beccafumi e il suo tempo, 1990; Prima di Leonardo, cultura della macchina a Siena nel Rinascimento, 1991; ...
Leggi Tutto
Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] nel 1392, per l'oratore veneto Leonardo Dandolo nel 1397 e, nel 1410 , 7 boschi, la villa del Palco, una casa da lavoratori, una casa e una torre a Filettole" ( davanti alla morte: nel 1390-91 riparò a Pistoia per evitare la peste, e nel giugno del ...
Leggi Tutto
GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 daLeonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] del Cinquecento. Leonardo (1451-1512) fu priore, Giovambattista (1452-1506) fu commissario a Pistoia nel 1504, Bellicozzo motivo a Sisto IV, a Ferdinando d'Aragona e a Federico da Montefeltro, che avevano tutti avuto qualche parte nella congiura, di ...
Leggi Tutto