Industriale italiano (Milano 1935 - ivi 2022). È stato fondatore e presidente della società Luxottica, poi Luxottica Group S.p.A., che dal 1995 è il maggior produttore e distributore sul mercato ottico [...] 2018 Luxottica Group S.p.A. è una controllata della holding EssilorLuxottica, che dal marzo 2019 ne detiene il 100% del capitale sociale e di cui l'imprenditore è stato presidente esecutivo dalla stessa data. Nel 1995 la società ha acquisito la ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] novità e intensità) calata, come l’evangelico vino nuovo nelle botti vecchie, in una forma ancora quattrocentesca: un cortocircuito che più del trasferimento di Leonardo a Milano spiega l’incompiutezza dell’opera. Se infatti provassimo idealmente a ...
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DELVECCHIO, Vittorio
Liberata Cerasani
Nacque 9 marzo 1914 a Caserta, da Giovanni e da Rosa Cardassi. Compì gli studi superiori nella sua città natale e quindi, sull'esempio del fratello maggiore Gaetano, [...] la sua opera come sommergibilista prima sullo stesso "Leonardo da Vinci" e poi su un altro A. Pazzini, La storia della facoltà medica di Roma, II, Roma 1961; G. DelVecchio, Ricordando V. D., in Igiene e sanità pubblica, XXVIII (1972), pp. I ...
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Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] corpo, una delle braccia e un’altra del viso.
Un carattere bizzarro
Nel 1503 Leonardo è di nuovo a Firenze dove la Repubblica di Firenze gli commissiona, per la Sala del Maggior consiglio in Palazzo Vecchio, un affresco che rappresenta il trionfo ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] . È vero che in alcune epistole di questi anni, come in quelle a Poggio sui casi del concilio di Costanza, appare talvolta il rimpianto dei vecchi amici di Curia e degli anni di intensa partecipazione agli uffici e ai problemi della Chiesa romana ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] art... . Particolarmente importante inoltre fu l'incontro con Leonardo Massimiliano De Vegni, che fu per il D. e Gino Capponi e le vecchie mura urbane, e che, nonostante l'approvazione del Consiglio municipale del luglio 1810, venne bocciato dalle ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] , dipinto a Roma in collaborazione con Leonardo da Pistoia, inserita nel catalogo dell'artista rispettivamente in Palazzo Vecchio a Firenze e già , pp. 387 s.; A. Vannugli, L'Arciconfraternita del SS. Crocifisso e la sua cappella in S. Marcello ...
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DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] crocifisso assieme al figlio Leonardo (ad vocem). Tutti questi a un soffitto di palazzo Vecchio (già palazzo della Signoria), , ibid. 1939, pp. 572-75; J.Mesnil, La cappella del Miracolo in S. Ambrogio e una tavola diAlessio Baldovinetti, in Rivista d ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] del 1293, identificabile forse con quello attivo nella seconda metà del XIII secolo, menzionato dagli antichi biografi dell'Ordine; e un Leonardo cura di C. Casagrande - M.A. Casagrande Mazzoli - S. Vecchio, Firenze 1993, pp. 207 s., 211; R. Franci, L ...
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DEL CORNO, Alberico
François Menant
Apparteneva a una famiglia della nobiltà feudale lodigiana, originaria della località omonima alla confluenza del Po e dell'Adda, che tuttavia prima dell'elezione [...] , Venezia 1857, pp. 348-353; G. Agnelli, Continuazione della storia diocesana del sac. G. A. Porro, in Arch. stor. lodig., III (1884), pp. 137-142; Id., Ospedale di S. Leonardo presso Lodi Vecchio, ibid., IV (1885), pp. 138-140; F. Savio, Gli antichi ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...