Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e giustizia, G. Grassi; finanze, G. Pella; tesoro, G. DelVecchio; difesa, M. Cingolani; industria e commercio, G. Togni.
15 dicembre Danti.
A Firenze, tra la fine del 15° sec. e gli inizi del 16°, Leonardo si volse allo studio della natura in ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] umanissima di J. Twardowski e della prosa memorialistica delvecchio Wat, dell’ormai quasi italiano Herling-Grudziński e si conserva la bella cripta di S. Leonardo. Tra le notevoli costruzioni cistercensi del 13° sec., che introdussero in Polonia la ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] o propriamente veneziana) comparve per la prima volta la maschera delVecchio o del Magnifico, che si chiamò poi Pantalone.
La più antica l'italiano molto colorito di dialetto delle rime di Leonardo Giustinian e di più altre scritture anche di prosa, ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Leonardo aveva dipinto la sua Vergine delle rocce -, di S. Maria dei servi, che dava il nome all'attuale corso Vittorio Emanuele, di S. Paolo in Compito, della stupenda S. Maria di Brera, ecc.; ma dello stesso carattere proprio delvecchio centro ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] fortiam Comunis pervenerit..., igne comburatur sic quod moriatur".
Secondo Leonardo Bruni, in una lettera in cui giustificava il suo tempus acceptabile", ed è tutta intessuta di espressioni delVecchio e del Nuovo Testamento, non, però, senza qualche ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] infine l'Ate delle tragedie greche, l'implacabile dottrina delVecchio Testamento e il truce edonismo nichilista di un Sade certe opere d'arte italiane, come la Gioconda di Leonardo, alcuni disegni di teste femminili attribuiti a Michelangelo, come ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] costringendo l'A. a spostarsi sulla riva del Carbone, non molto lontano, nella casa che gli affittò Leonardo Dandolo, dopo che l'A. ebbe persuaso e tentò di innestare sulla parafrasi del primo libro delVecchio Testamento, in uno scorcio visionario e ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] dei nuovi politici, non può che sublimare l'inerzia delvecchio partigiano mediceo. Se si pensa in questi termini al futuro Chiorboli cfr. B. codici e studiosi, in Leonardo, VI[1936], p. 66). Sull'atteggiamento del B. di fronte alla Riforma cfr. D. ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] filosofico umanistico (Landino, Machiavelli, Ficino, Leonardo, Bibbiena, ecc.) alla filologia cinquecentesca ministro britannico in Toscana. Non erano mancate nel '700 altre edizioni delVecchio Testamento greco (di J. E. Grabe-J. J. Breitinger, ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] Diceria delvecchio, in Lettere (1547), la responsabilità del fallimento viene addossata all'incompetenza del tìpografo Le stanze d'amore alla villanesca, edite a Bologna da Leonardo detto il Furlano, che ricompariranno nelle edizioni giolitine 1552 e ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...