GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] e il dodicesimo figlio (lettere n. 649, dell'ottobre 1434, e 735, del 26 sett. 1438, unitamente alla testimonianza di LeonardoGiustinian in una lettera a Guarino dell'ottobre 1439). Uno di questi tre, probabilmente il primo, fu proprio il G., l ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] la testimonianza di Marco Foscarini, tra i più attivi e famosi ricercatori del tempo, assieme a Francesco Barbaro e LeonardoGiustinian.
Tornato a malincuore a Venezia ("in Urbe hac tot me occupationes vexant"), compose un Tractatus de beneficiis, al ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] , lo sostituì quale vicerettore. Sempre «legum scolar» anche nel biennio successivo – una lettera datata 12 aprile 1439 di LeonardoGiustinian gli suggeriva la frequenza alle lezioni di Giovanni da Porto – il 19 agosto 1442 Morosini si addottorò in ...
Leggi Tutto
CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] il De iniuriis et damno dato, breve opuscolo pubblicato s. l. nel 1468 e dedicato a Bernardo, figlio di LeonardoGiustinian. Lo stesso argomento fu ripreso più tardi nel trattato De represaleis (ossia "rappresaglie", volgarismo che rende il termine ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] a stancare il Senato e a suscitare l'ironia del doge Leonardo Loredan: "et più volte li fo dito strenzesse la sua relatione cura di A. Tenenti - U. Tucci, Roma 1996, p. 304; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, s.v.Giustiniani di Venezia, tav. II. ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] -58; Id., Venezia barocca, pp. 52-53; Id., Donà, Leonardo, in Dizionario Biografico degli Italiani, XL, Roma 1991, pp. 757- pp. 69-71; Antonio Niero, I patriarchi di Venezia. Da Lorenzo Giustiniani ai nostri giorni, Venezia 1961, pp. 121-126.
126. G. ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] gennaio 1766, l'allora ambasciatore a Roma Girolamo Ascanio Giustinian. Ma pure costui, appena gliene giunge notizia, si la dicitura "conte" e "contessa" nella dedica a Leonardo Manin e a Foscarina Giovanelli.
Senza visibili traumi, insomma, ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] . 42 n. 27 (pp. 29-60).
302. Orso Giustinian (1339-1340), Marco Dandolo (1345-1346), Luca Leon detto 16 (pp. 15-47); ai nomi ivi citati si aggiungano quelli di Niccolò Leonardi (che studia anche a Bologna), Pietro Tomasi (Margaret L. King, Venetian ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] (49). E mentre ai vertici del potere politico uno Stefano Giustinian, designato doge, preferì entrare in monastero e farsi monaco, ). Sul finire del secolo di fronte al rifiuto di Leonardo Dolfin di ricevere l'investitura del vescovato dal doge, ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] allora membro dei Quarantuno per la nomina del nuovo doge Leonardo Loredan; parti con Domenico Trevisan alla fine di ottobre, la pace ... con offerire dal canto loro maria et montes" (A. Giustinian, Dispacci, III, p. 542).
"Lux statim orta est" (Ps. ...
Leggi Tutto
giustiniana
s. f. [dal nome del letterato veneziano Leonardo Giustiniani o Giustiniàn (c. 1388-1446), ritenuto iniziatore di questo genere]. – Tipo di componimento poetico del sec. 15°, d’argomento amoroso e in forma di canzonetta o di ballata,...