GIOVANNI da Arezzo
Guido Arbizzoni
Nacque ad Arezzo, presumibilmente entro il penultimo decennio del sec. XIV; fu notaio e amanuense.
La personalità di G. ha acquisito tratti meglio definiti soltanto [...] , ms. Harl. 5248), contenente il De musica di s. Agostino, reca marginalia di LeonardoGiustinian: c'è da credere che proprio i due Barbaro e il Giustinian siano stati, a Venezia, i suoi maggiori protettori e committenti.
Qualche ulteriore tratto più ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] ., 227-241, 313-330, 363-367), Aldo e Paolo Manuzio (III, pp. 41-60), Iacopo e Francesco Sansovino, Paolo Veronese, Pietro Giustinian, Leonardo Donà, Andrea Morosini (IV, pp. 23-31, 32-91, 147-154, 183-195, 412-441, 465-482), Ludovico Dolce, Giovanni ...
Leggi Tutto
BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] lezioni a Tubinga.
Durante il sedicesimo anno di dogato di Leonardo Loredano, quando il B. aveva pubblicato i due testi biblici ristampando la Bibbia rabbinica e il Talmud, che il Giustinian aveva cominciato a copiare. Con lo She'ēlüth u-bhedhikāh ...
Leggi Tutto
giustiniana
s. f. [dal nome del letterato veneziano Leonardo Giustiniani o Giustiniàn (c. 1388-1446), ritenuto iniziatore di questo genere]. – Tipo di componimento poetico del sec. 15°, d’argomento amoroso e in forma di canzonetta o di ballata,...