BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] la galleria La Margherita di Gaspero del Corso e Irene Brin, e fu presentata dai poeti Libero de Libero e LeonardoSinisgalli. Le opere esposte erano ancora di carattere figurativo con qualche debito verso la pittura tonale della Scuola romana degli ...
Leggi Tutto
PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] vi dipinse in quegli ultimi anni di guerra alcuni intensi ritratti, come Norina e Ritratto di LeonardoSinisgalli, una delle figure intellettuali più interessanti del dopoguerra italiano: ingegnere, critico d’arte, disegnatore, poeta, responsabile ...
Leggi Tutto
PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] alla Biennale, dette subito un’interpretazione esistenziale di quelle opere (così, tra gli altri, anche Marco Valsecchi, LeonardoSinisgalli, Giovanni Testori e Carlo Volpe), lettura data anche al Grande Narciso (1966, bronzo, Napoli, Galleria dell ...
Leggi Tutto
PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] a Milano nel 1931, e alla decorazione del negozio Olivetti in Galleria Vittorio Emanuele a Milano, coordinata da LeonardoSinisgalli, che nel 1938 sarebbe succeduto a Zveteremich nella direzione dell’ufficio (C. Altea, Costantino Nivola, Nuoro 2005 ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] .
Così, all'ermetismo più o meno lineare di S. Solmi, di L. Sinisgalli, di M. Luzi, di P. Bigongiari, di A. Gatto, di L. in Italia, ivi 1964; G. C. Argan e autori vari, Leonardo Savioli, Firenze 1966; Giovanni Michelucci, a cura di F. Borsi, ivi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] umana. L’esperienza del velo albertiano fu ripresa da Leonardo da Vinci con alcune varianti notevoli, e poi da London 1989.
La prospettiva di Federico Commandino, a cura di R. Sinisgalli, Firenze 1993.
Roger Bacon and the origins of perspectiva in the ...
Leggi Tutto
COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] ferro presentata fuori catalogo alla già citata mostra Omaggio a Leonardo).
Dalla sperimentazione astratto-geometrica di questi anni il C. in Kunst unserer Zeit, Köln 1966, ad vocem; L. Sinisgalli, Un patrono invisibile: sculture di E. C. in Tempo ...
Leggi Tutto
BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] la riscoperta della tradizione lombarda, da Leonardo al Ranzoni), riacquista progressivamente il colore, . 9-14; Pensieri d'amore, Milano 1954; Due poesie, in L. Sinisgalli, Pittori che scrivono, Milano 1954, pp. 17 s.; Ricordo di Vittorio Grubicy ...
Leggi Tutto