Nelle storie di Roberto Mercadini i vincitori chiedono pietà ai vinti, le casualità si inanellano in rigorosissimo ordine, i malviventi vengono rovinati dalla loro onestà e i più grandi pittori si lamentano [...] : mi sento di quella razza lì, di quella specie animale lì. Francesco Brazioli: Il “rischio”, forse, è di finire come un Leonardo da Vinci, del quale il tuo L’ingegno e le tenebre (Rizzoli, 2022) mostra la vasta gamma di interessi – tanto vasta che a ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...
Musicista (Strongoli, Catanzaro, 1690-96 circa - Napoli 1730), studiò a Napoli con G. Greco, e vi esordì (1715) con opere comiche in dialetto. Maestro di cappella del principe di S. Severo, fu (1725) vicemaestro della Real Cappella di Napoli....
Leonardo da Vinci
Leonardo
1452
Nasce a Vinci
1472
Risulta iscritto a Firenze alla Compagnia dei pittori di San Luca
1482
Si trasferisce a Milano, chiamato da Ludovico Sforza
1495-98
Realizza il Cenacolo
1499
Abbandona Milano per l’arrivo...