COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] Pascoli, e che dovette meditare sugli studi di Leonardo della Battaglia di Anghiari, cioè i testi classici IV, Paris 1909, pp. 11-15; G. Locatelli, Per la biografia di G. Cortesi (Courtois)…, in Boll. d. Civica Bibl. diBergamo, III (1909), nn. 1-2, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] pagine del necrologio di Pistelli pronunciato da Vitelli presso la società Leonardo da Vinci il 14 marzo 1927, qualche mese dopo le pure essendo molto grato all’on. Mussolini della cortese assicurazione. In ogni ordine dell’insegnamento superiore ci ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] per il Carnevale 1726 andò in scena Siroe re di Persia (musica di Leonardo Vinci), subito ripreso a Napoli e a Roma, con lieto fine, con illuministi o dall’elogio del brutale stato di natura. Cortese con tutti e dotato di un vivace senso dell’ ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] da Siena, che vedeva in ser Coluccio un maestro e in Leonardo Bruni un amico, scriveva cristianamente le medesime cose: «non aresti i nuovi autori e i classici. Poliziano nella polemica col Cortesi, che è un testo capitale, confuterà tutte le istanze ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] dal Raimondi, la passione per il greco domina nell'insegnamento del Cortesi. Al primo posto egli pone Omero, cui dedica ben tre C 83, che contiene l'Etica Nicomachea nella traduzione di Leonardo Bruni, con brevi note autografe del C. in greco e ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] associato al cavallo si accresce grazie alla raffinata pratica cortese delle battute di caccia con i rapaci (venationes) quesiti filosofici a Ibn Sab῾īn e quelli matematici di Leonardo Fibonacci, vari trattatelli oftalmologici e dietetici e, appunto, ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] governata sempre con singolarissima prudenza) corrisponder con cortese et grave maniera con tutti" e che, della Chiesa che vide tra i protagonisti di parte veneta il futuro doge Leonardo Donà e il padre del F., Giacomo. Prestato giuramento il 6 giu. ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] giorno, per la coincidenza col noto topos letterario caro a certa tradizione cortese, di cui anche l'opera del C. è imbevuta. Si ricordi padre. Al C., primogenito, seguirono due fratelli, Leonardo e Cristoforo, il primo dei quali fu strettamente ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] ricercatori del tempo, assieme a Francesco Barbaro e Leonardo Giustinian.
Tornato a malincuore a Venezia ("in -1575), in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, p. 17; D. Cortese, F. della Rovere e le Orationes sull'Immacolata del vescovo di Padova F. D ...
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VISCONTI, Gaspare Ambrogio.
Edoardo Rossetti
– Figlio dell’aristocratico Gaspare di Pietro e di Margherita Alciati (di Ambrogio, gentiluomo dedito alla mercatura, e di Anna Rusca), nacque probabilmente [...] gruppo ‘milanese’ e coinvolgevano il già citato Niccolò da Correggio, Leonardo Aristeo, Ermolao Barbaro, Vincenzo Calmeta, Antonio Camelli detto il Pistoia, Paolo Cortesi, Iacopo Sannazaro e probabilmente Pico della Mirandola. Molti altri nomi di ...
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