COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] di messer Cavalcante Cavalcanti, nobile cavaliere, chiamato Guido, cortese e ardito ma sdegnoso e solitario e intento allo va insieme con altri testi (la vita di Dante di Leonardo Bruni e il terzo libro della Historia fiorentina di Domenico ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] ); il senso della gentilezza cavalleresca, nobile e ardita, cortese e votata al sacrificio (Zerbino); l'ammirazione, mista ariostesca 1920-32, in Leonardo, n. s., IV (1933), pp. 191-196; G. Trombatore, Gli studi ariosteschi, in Leonardo, V (1929), pp ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] e G.G. Dolcebuono, e nello stesso mese fu a Pavia con Leonardo da Vinci per consulenze su quel duomo in costruzione. Il viaggio fu di 'affollamento delle figure, nel ricreare un contesto cortese tipicamente trecentesco, è debitore sia alla tradizione ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] relazioni sulle pitture, "chosa ribalda" - scrive Leonardo Sellaio a Michelangelo -, risalgono a dicembre; e (1989), pp. 1-12; Dal Correggio a G. R.: la committenza di Gregorio Cortese, a cura di E. Del Canto - P. Piva, Mantova 1989; Fürstenhöfe der ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] donato all'amico Antonio Segna Guidi, amico anche di Leonardo. Nella Calunnia si notano alcuni mutamenti significativi dello stile Adorazione dei magi (Firenze, Uffizi), dove i motivi cortesi delle sue prime prove su questo soggetto sono animati da ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] d'amore alla villanesca, edite a Bologna da Leonardo detto il Furlano, che ricompariranno nelle edizioni giolitine chiusa dei Marmi si pone il "Prirno niondo", quello "risibile" di Cortese e Dolce: "la ruota si ferma del nostro cervello, l'acqua del ...
Leggi Tutto
LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] ad olio così bene come a fresco, e fu persona molto cortese e servente de l'arte sua; per il che giustamente 746, 748, 753, 755, 774; IX, 3, ibid. 1928, p. 895; W. Suida, Leonardo e la sua cerchia (1929), a cura di M.T. Fiorio, Vicenza 2001, p. 299; ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] e di contrasto per l’egemonia intellettuale con Spagna, Francia, Inghilterra, Germania (Anzilotti, Nino Cortese, Roberto Cantalupo, Leonardo Vitetti), di cui un capitolo fondamentale doveva essere costituito dalla storia del fuoriuscitismo politico ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] , medici, filosofi, come Tommaso Cornelio, Lucantonio Porzio, Leonardo Di Capua, Giovanni Caramuel e molti altri, dette vita sparse negli Avvertimenti ai nipoti, pubbl. a cura di N. Cortese, I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento. F. D., ...
Leggi Tutto
GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] pp. 6-23; R. Garzia, Il G. e la sua poesia cortese, in Archivum Romanicum, XVII (1933), pp. 137-188; F. 327-335; C. Muscetta, Al cor gentil, nota sulla quinta stanza, in Leonardo, XII (1941), pp. 145-152; M. Casella, Al cor gentil repara sempre ...
Leggi Tutto