GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] all'affermarsi della supremazia di Napoli rispetto ai centri periferici del Regno). Rispetto ad artisti quali Perinetto da Benevento e LeonardodaBesozzo - attivi anch'essi nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara - G. sembra tuttavia attingere con ...
Leggi Tutto
PERRINETTO di Maffeo da Benevento
Luciana Mocciola
PERRINETTO (Perinetto) di Maffeo da Benevento. – Il luogo e la data di nascita di Perrinetto sono incerti. È lo stesso pittore che si firma «Perrinectus [...] schools of paintings, VII, The Hague 1926, pp. 148-158; R. Filangieri di Candida, P. da B., in Samnium, I (1928), 2, pp. 3-7; G. Urbani, LeonardodaBesozzo e P. da B. dopo il restauro degli affreschi di S. Giovanni a Carbonara, in Bollettino d’arte ...
Leggi Tutto
MORBIO, Carlo
Valerio Camarotto
MORBIO, Carlo. – Nacque a Novara il 1° aprile 1811 da Gaetano e da Teresa De Dominici. Di famiglia nobile (il padre fu, nel 1814, sindaco della classe nobiliare di Novara), [...] dal secolo XV insino a noi. Monete francoitaliche […] e medaglie antiche duplicate del cavalier Carlo Morbio, ibid. 1860; LeonardodaBesozzo, ed alcune antiche miniature lombarde, ibid. s.d. [ma probabilmente 1860].
Fonti e Bibl.: Necr. in L ...
Leggi Tutto
In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] ricette di grandi pittori contemporanei, come Michelino daBesozzo e Giovanni da Modena, sia importanti trattati del passato, di Piero della Francesca, gli scritti sulla pittura di Leonardo, quelli sulla prospettiva e le proporzioni di A. Dürer ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] la cappella i Ss. Stefano e Leonardo e l'affresco con S. Papa adorato da un devoto non sono ancora permeati della S. Pietro in Ciel d'Oro in relazione alla presenza di Michelino daBesozzo nel 1388 e di Jean d'Artois; il Cristo nel sepolcro e ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] Maria fuori Vigevano (assieme a un altro cremonese, Leonardo Ponzoni). Quindi nel 1473 deve attendere alla decorazione della esponente della corrente tardogotica lombarda, continuatore di Michelino daBesozzo, quanto meno fino al 1460 circa, secondo ...
Leggi Tutto
D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] più tardi egli diede poi il suo contributo più notevole con Leonardoda Vinci e la sua libreria. Note di un bibliofilo (Milano Une famille d'artistes lombards au XIV° et au XV° siècle. Les Besozzo, che fu un po' il suo testamento spirituale, e che in ...
Leggi Tutto
MOLINARI, Michele
Valerio Da Gai
dei (Michelino daBesozzo). – Nacque a Besozzo, presso Varese probabilmente attorno al 1365-70.
È possibile evincere il luogo di origine poiché associato al nome del [...] M. ricevette alcuni pagamenti insieme con il figlio Leonardo relativi ai dipinti destinati all’altare dei Ss. Manfredi, Per la storia del Vat. lat. 451 decorato da Michelino daBesozzo e di qualche altro codice posseduto dal vescovo Giovanni Capogallo ...
Leggi Tutto
GORGONZOLA,\u00A0Niccolo
Arnaldo Ganda
GORGONZOLA, Niccolò. - Nacque a Milano nel 1462 da Francesco.
Ebbe due fratelli: Gian Giacomo, suo socio in affari in varie occasioni, e Damiano, libraio-editore, [...] sue edizioni, oltre a Minuziano e al genero di costui Leonardo Vegio, a Giacomo e Giovanni Maria Ferrari, ai fratelli apotheca di piazza Mercanti dovevano essere lasciati al commesso Pollari daBesozzo.
Morì a Milano il 28 febbraio 1537. Nello ...
Leggi Tutto