Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] di natura' (lusus naturae), dei minerali che per caso avevano assunto la forma di organismi mal riusciti. Solo con LeonardodaVinci e poi con Stenone la loro vera natura fu ristabilita. Con gli studi di Cuvier sui fossili dei grandi quadrupedi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fil rouge dell’età umanistico-rinascimentale, la riflessione sulle arti anima ininterrotta [...] si riconoscano, al pari di scienza, filosofia e retorica, dignità “liberale” e autonomia.
Prodromi quattrocenteschi e primo Cinquecento
LeonardodaVinci
Libro di pittura, Cap. II, IV, VI
[IV. De pittura e poesia] [Cod. Urb. Lat. 1270, databile 1505 ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] , dalle influenze religiose. Tutto è messo in discussione. Si studia il corpo umano sezionando cadaveri (lo fa anche LeonardodaVinci). In astronomia, gli studi e le osservazioni infrangono a poco a poco le credenze religiose. Il polacco Nicola ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] la cui esistenza fu scoperta daLeonardodaVinci, contengono due ghiandole distinte, e R. Courrier poco prima del 1925. L'estrone, o follicolina, isolato nel 1929 da A. F. J. Butenandt, è, insieme al 17 β-estradiolo, il prodotto delle secrezioni ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] tentativo dell'A. di ripescare una nave romana del lago di Nemi si potrebbe avvicinare un'opera latina Navis, nota a LeonardodaVinci e conosciuta ancora nel '500, ma ora perduta. La ricorda anche l'A. nel proemio del De re aedificatoria. Il De ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] Strozzi's chapel in S. Maria Novella and other related papers, in The Burlington Magazine, CXII (1970), pp. 717-745; I. Below, LeonardodaVinci und F. L.…, Berlin 1971; M. Meiss, A new monumental painting by F. L., in The Art Bulletin, LV (1973), 4 ...
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De Sanctis, Francesco
Gennaro Sasso
Storico e critico della letteratura, nato a Morra Irpina nel 1817 e morto a Napoli nel 1883. Quando, fra il maggio e il giugno del 1869, in una sala dell’ex convento [...] aveva descritto l’anatomia con la stessa precisione con la quale, nei suoi stessi giorni, LeonardodaVinci studiava i cadaveri per scoprire quel che, messa da parte la pietà, solo l’osservazione poteva insegnargli, subiva nel suo animo un violento ...
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Iugoslavia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
Per 'cinema iugoslavo' si intende il cinema prodotto nella ex Iugoslavia o in parte di essa (dopo il 1991, infra) dal 1918 al 2002. Quando arrivò il cinema, [...] dalla guerra rivisitata in chiave di assurdo logico kafkiano (Kaja, ubit ću te!), all'assurdo da Nová Vlna (la tavolata dei Cetnici il giorno di Natale cita LeonardodaVinci ma anche O slavnosti a hostech, Sulla festa e gli invitati, di Nĕmec) e all ...
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Andrea Carati
Elisa Giunchi
La linea Durand: il confine virtualeLa nuova polveriera asiaticaGli inglesi e lo ‘stato cuscinetto’ afghano
La ‘questione’ della Durand Line, che da oltre mezzo secolo avvelena [...] i distretti di Pishin e Sibi, in prossimità del passo Khyber, da cui Quetta dipendeva per le sue forniture, e la valle di Khurram, .
G. Tucci (1963) La via dello Swat, LeonardodaVinci Editrice, Roma.
Approfondimento
La Durand Line: transumanza e ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] i suoi studi per pianoforte op. 16 e 17. Ebbe inizio da questo momento una nuova fase della sua formazione musicale: nacquero i primi progetto di un'opera ispirata alla figura di LeonardodaVinci in collaborazione con Gabriele D'Annunzio; tuttavia ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...