PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardoda [...] Vinci (in cui fu allievo di Pantaleo Carabellese), si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza di Napoli dove si interventista, mentre i suoi corsi presso l’Università felsinea furono seguiti da Dino Grandi, a cui lo legò una solida amicizia.
Nel ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] una lettera di Massimiliano al B. che garantisce lo sborso dei 1000 ducati reclamati da Ambrogio de Predis come compenso per gli arazzi (cfr. E. Motta, Ambrogio Preda e LeonardodaVinci, in Arch. stor. lomb., XX[1893], p. 983 n.).
Nel 1502, dopo la ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] P.C. Cernuscolo, Annali, o sia diario delle cose occorse nella chiesa della Santissima Incoronata (1642), passim; A.F. Rio, LeonardodaVinci e la sua scuola (1855), Milano 1857, pp. 168-172; O. Mundler, The travel diaries of Otto Mundler (1855-1858 ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] della partita doppia. Nel 1509 uscì la Divina proportione, contenente silografie tratte dai disegni delle figure dei poliedri di LeonardodaVinci e l’alfabeto delle lettere maiuscole costruite geometricamente; infine il testo di Euclide curato ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] la cécité de Galilée, ibid., LXVII [1868], pp. 313-316). Altrettanto costante fu il suo interesse per la figura di LeonardodaVinci di cui trascrisse i manoscritti sparsi nelle diverse biblioteche italiane ed estere; pubblicò un importante lavoro ...
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UZIELLI, Gustavo
Anna Guarducci
– Nacque a Livorno il 29 maggio 1839 da Sansone (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Foà.
Apparteneva a una facoltosa famiglia israelitica, colta e di tradizione [...] Issel e ad altri colleghi geografi Uzielli redasse anche un manuale di istruzioni per viaggiatori (1876 e 1881). Quella per LeonardodaVinci, come già detto, fu un’altra delle passioni che lo accompagnarono per gran parte della sua vita. Nel 1872 ...
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NORDIO, Umberto
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 marzo 1891 a Trieste, allora nell’Impero austro-ungarico, figlio dell’architetto Federico, detto Enrico, e di Luisa Tacchi, nativa di Bolzano. Venne battezzato [...] . Frandoli, R. Boico): per la Società Italia: Conte Biancamano II (1949); Augustus (1950-51); Giulio Cesare; LeonardodaVinci; Raffaello; per il Lloyd triestino: Australia; Neptunia; Africa; Asia; Galileo Galilei; Guglielmo Marconi; per la Home Line ...
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PETRUCCI, Carlo Alberto
Francesca Franco
– Nacque a Roma il 4 agosto 1881 da Luigi, proprietario di una libreria antiquaria, e Beatrice del Nero, proveniente da un’antica famiglia romana. Dopo gli studi [...] all’istituto LeonardodaVinci lavorò come ragioniere (1901-02) e, contemporaneamente, seguì i corsi serali della scuola del nudo presso il circolo dell’Associazione artistica internazionale (1902-03), dove strinse amicizia con Umberto Prencipe e ...
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VENTURI, Lionello
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 25 aprile 1885 dall’unione fra Adolfo (v. la voce in questo Dizionario) e Giovanna (Jenny) Zanni (Modena 1855-Roma 1940); tre anni prima era nato [...] della pittura veneziana (Venezia 1907), Giorgione e il giorgionismo (Milano 1913), La critica e l’arte di LeonardodaVinci (Bologna 1919), Il gusto dei primitivi (Bologna 1926), Pretesti di critica (Milano 1929), a contraddistinguere un innovativo ...
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NELLI, Giovan Battista
Francesco Paolo Di Teodoro
NELLI, Giovan Battista. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1661, unigenito di Agostino, matematico e allievo di Evangelista Torricelli, e di Costanza Ruoti.
Stante [...] Salvatore dell’Osservanza), già oggetto di intervento all’inizio del Cinquecento, quando si misero in pratica i suggerimenti di LeonardodaVinci (Di Teodoro, 1991, pp. 160-162). Dopo la relazione peritale del 7 giugno 1697 il consolidamento previsto ...
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vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...