LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] V.E.59, c. 45r) e, frammentari, in altri testimoni. Tre di questi epigrammi si trovano trascritti nel Codice Atlantico di LeonardodaVinci.
L'assedio di Colle non fu privo di conseguenze per la situazione patrimoniale del Lippi. A giudicare, almeno ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] scrisse, per es., l'articolo La visione morale della vita in LeonardodaVinci (t. XIV [1919], pp. 82-94, 216-228). 302, in particolare pp. 176 e 299; G. Spadolini, L'Italia dei laici. Da G. Amendola a U. La Malfa (1925-1980), Firenze 1980, pp. 290 ss ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] .
Tali ricerche sono a loro volta connesse con i numerosi studi del G. su LeonardodaVinci, tra cui il volume Gli scritti di LeonardodaVinci sul volo (Roma 1936), con trascrizioni e riproduzioni interpretative dei disegni e progetti leonardeschi ...
Leggi Tutto
GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] per il duca Antonio Litta Lodovico il Moro che con Beatrice sua moglie visita il famoso Cenacolo di LeonardodaVinci.
Il successo dell'artista presso le famiglie aristocratiche del Piemonte fu comunque legato soprattutto all'attività di ritrattista ...
Leggi Tutto
HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] history, literature and the arts, XXI (1970), pp. 117-157; L. Bellosi, Il Museo Horne, in Atti della Società LeonardodaVinci, 1974-75, pp. 229-241; M. Gregori, Il collezionista inglese che volle rivivere nel Rinascimento, in Bolaffi Arte, VI (1975 ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] dalla Bosnia e bisognava provvedere alla difese sull'Isonzo; pare accertato che all'inizio della primavera del 1500 LeonardodaVinci abbia visitato e disegnato il fiume con i luoghi finitimi, sicché non si può escludere una collaborazione - ancorché ...
Leggi Tutto
DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] G. Campori, Modena 1844, p. 402; F. Zanotto, Novissima guida di Venezia. Venezia 1856, p. 476; G. Uzielli, Ricerche intorno a LeonardodaVinci, Firenze 1842, pp. 39, 115; M. Monti, Storia e arte nella provincia di Como, Como 1902, p. 366; L. Frati ...
Leggi Tutto
LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] e si recò a Milano, dove si soffermò più del previsto a studiare e a copiare il Codice Atlantico di LeonardodaVinci presso la Biblioteca Ambrosiana. Dopo una breve permanenza a Torino, nel giugno 1830 raggiunse Parigi, dove riallacciò le amicizie ...
Leggi Tutto
PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardoda [...] Vinci (in cui fu allievo di Pantaleo Carabellese), si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza di Napoli dove si interventista, mentre i suoi corsi presso l’Università felsinea furono seguiti da Dino Grandi, a cui lo legò una solida amicizia.
Nel ...
Leggi Tutto
BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] una lettera di Massimiliano al B. che garantisce lo sborso dei 1000 ducati reclamati da Ambrogio de Predis come compenso per gli arazzi (cfr. E. Motta, Ambrogio Preda e LeonardodaVinci, in Arch. stor. lomb., XX[1893], p. 983 n.).
Nel 1502, dopo la ...
Leggi Tutto
vinciano
agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. Della cittadina toscana di Vinci, in prov. di Firenze: il museo v., in cui sono conservate testimonianze di Leonardo da Vinci (soprattutto disegni e modelli di macchine); la popolazione v. e, come...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...